mercoledì, Aprile 24 2024

Talloni screpolati? I talloni secchi e spaccati sono davvero fastidiosi nonché antiestetici. D’inverno ce la caviamo con le calze, ma d’estate no, bisogna prendersene cura. Scopriamo le cause dei talloni screpolati e secchi ed i rimedi naturali per risolvere questo problema.

Purtroppo capita a tantissime persone questo problema e devo dire che molto spesso le creme non si rivelano all’altezza: troppo unte, irritanti o semplicemente non risolvono davvero il problema.

Prima di passare ai rimedi naturali per i talloni con le ragadi, sondiamo un po’ la questione.

Perché i talloni si screpolano? E’ solo un fatto di pelle o c’è dell’altro sotto?

Talloni screpolati: le cause

Quando nel derma si formano delle spaccature, o delle piaghe, ecco che si hanno le screpolature. Come la pelle delle mani e quella del viso, anche quella del calcagno è delicata e va nutrita, idratata e trattata con riguardo.

Sostanzialmente le cause dei talloni screpolati sono:

  • perdita di elasticità della pelle, in questo senso occorre integrare la vitamina E;
  • secchezza cutanea, dovuta a fattori ambientali, alla pelle ed all’idratazione o all’uso di saponi, creme e detergenti troppo aggressivi (controllare l’INCI);
  • obesità, il peso eccessivo scarica sui talloni;
  • diabete che causa un’alterata sensibilità al piede (neuropatia) ed una scarsa circolazione sanguigna (arteriopatia);
  • alimentazione povera di liquidi, grassi buoni, vitamine e sali minerali (mancanza di ferro, calcio, vitamina E, Omega 3 e zinco);
  • scarpe sbagliate, indossare sempre zoccoli, tacchi ed infradito non è un bene;
  • età;
  • poca cura della pelle;
  • piede d’atleta;
  • problemi di circolazione;
  • camminare per molte ore o stare in piedi per molto tempo;
  • dermatiti;
  • iperidrosi, quindi eccessiva sudorazione;
  • polvere e sabbia;
  • infezioni micotiche;
  • camminare scalzi, su terra, sabbia e superfici che scottano;
  • anomalie del piede, come il piede piatto ad esempio;
  • menopausa o scompensi ormonali.

Ecco quali sono i sintomi dei talloni screpolati:

  • ragadi;
  • secchezza;
  • fastidio;
  • pelle ispessita;
  • calli;
  • sanguinamento;
  • dolore;
  • difficoltà nell’indossare scarpe e camminare;
  • prurito;
  • pelle squamata.

Non sono cose certo piacevoli, ecco perché è necessario prevenire i talloni screpolati. Se invece s’ignora il problema si rischia di peggiorarlo, le screpolature posson trasformarsi in tagli, ferite, ragadi sanguinanti.

Quanto impiegano a guarire? Giorni o settimane a seconda del problema.

E’ importante ricordare che molto del problema può esser causato dalle scarpe: troppo strette, troppo alte, troppo ruvide, che fanno sudare e non traspirano. Gli sfregamenti ed i movimenti sbagliati possono dar luogo a microtraumi localizzati nella pianta e nel calcagno che danno poi luogo alle screpolature.

Talloni screpolati: come prevenirli?

Prevenire le screpolature dei talloni non è difficile, occorre prestarci attenzione:

  1. Non camminare scalzi su: cemento, sabbia, terra, polvere, superfici calde, bagni di palestre e piscine;
  2. Usare sempre una buona crema naturale ed oli o burri vegetali;
  3. Adoperare scarpe comode, cercando di non stare troppo in piedi se si hanno problemi di circolazione o di peso;
  4. Consultare uno specialista se si ha il dubbio di soffrire di diabete;
  5. Fare pediluvi, scrub e trattamenti come vedremo nei rimedi naturali;
  6. Usare calze e calzature traspiranti;
  7. Tenere sempre i piedi puliti ed idratati;
  8. Bere molta acqua;
  9. Alimentarsi correttamente o assumere degli integratori;
  10. Consultare il medico in caso di ragadi sanguinanti e piede d’atleta.

Talloni secchi e screpolati: i rimedi naturali

D’estate si tratta di un problema ricorrente a possiamo far fronte con rimedi naturali che alleviano e risolvono le screpolature dei talloni.

Oli vegetali e burri

Non c’è niente di più idratante dell’olio e del burro vegetale.

Si può scegliere fra:

oppure:

  • burro di cocco;
  • burro di karitè.

Gli oleoliti ovviamente sono il massimo, oltre alle proprietà nutrienti vi sono anche quelle delle piante che vi sono immerse. Un oleolito è semplice da fare: ad esempio prendiamo la buccia di un limone e la immergiamo nell’olio d’oliva per una ventina di giorni, in un barattolo chiuso, al buio. Poi filtriamo ed ecco fatto il nostro oleolito al limone.

Gli oli ed i burri si posso massaggiare da soli, due volte a settimana, la sera, oppure addizionare a maschere e creme.

Se si hanno problemi di micosi è bene aggiungere due o tre gocce di tea tree oil, se invece si hanno piedi che sudano molto è preferibile un olio essenziale balsamico mentre per piedi sempre giovani è consigliato l’olio di rosa mosqueta.

Scrub

Lo scrub è fondamentale per rimuovere la pelle morta, ma attenzione non si adopera su ragadi sanguinanti, ferite aperte ed in caso di diabete e problemi di circolazione.

Basta impastare i seguenti ingredienti:

Quindi massaggiare su tutto il piede, aiuta tantissimo a rimuovere la pelle secca e dura. Per ammorbidire ulteriormente la pelle sono anche indicati i pediluvi. Evitare la pietra pomice, troppo aggressiva.

Impacchi e maschere

Una maschera nutriente ed idratante molto efficace è questa:

  • olio evo;
  • maionese;
  • gel d’aloe;
  • miele.

Si applica sulle parti secca, si applica con della pellicola e si lascia riposare.

Un’altra maschera nutriente per talloni secchi e screpolati, si può ottenere con i seguenti ingredienti:

  • polpa di avocado;
  • polpa di banana.

Si frullano e si applica l’impacco, la pellicola e si lascia riposare, quanto più ri riesce a tenerlo meglio è.

Ecco un’altra ricetta interessante contro i talloni spaccati:

  • polpa di papaya frullata;
  • burro di cocco o di karitè.

Si amalgama il tutto e si applica l’impacco. Io consiglio di tenerlo su almeno un’ora.

Un piccolo trucco: dopo aver applicato la crema idratante, adatta a quest’esigenza, massaggiare i piedi con qualche goccia di succo di limone.

Talloni screpolati: l’alimentazione consigliata

Ovviamente la dieta è importante:

  • 2 litri di acqua al giorno;
  • acqua di cocco, centrifugati di ananas, mango, papaya ed albicocche;
  • cibi ricchi di vitamina E come semi di girasole, mandorle, nocciole, pinoli, arachidi, prezzemolo, albicocche ( essiccate), papaya, olive, avocado, bietole, spinaci e broccoli;
  • cibi ricchi di ferro: carne di cavallo, broccoli, ceci , fagioli, lenticchie, soia, fegato, carciofi, cioccolato fondente;
  • cibi di ricchi di calcio: timo, yogurt , formaggio, tofu, semi di sesamo, semi di lino, noci macadamia, aringhe, cavoli;
  • cibi ricchi di zinco: ostriche, tuorlo d’uovo, agnello, tacchino, ceci, fagioli, semi di zucca, arachidi;
  • cibi ricchi di omega 3 come il salmone, le noci ed il pesce azzurro.

Grazie a questi consigli il problema dei talloni screpolati sarà un lontano ricordo.

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