sabato, Aprile 20 2024

Non sapete come cucinare il salmone? In questo articolo troverete tante ricette con il salmone, ideali per un pranzo veloce e leggero o una cena tra amici.

Il salmone chiamato anche “salmone dell’Atlantico” è uno dei pesci più apprezzati in cucina, poiché si presta nella preparazione di diverse ricette e non solo è molto gustoso, ma ha delle proprietà benefiche per le quali se ne consiglia l’uso frequente ai bambini e anche agli anziani.

In Italia se ne consuma tanto affumicato che si può mangiare condito semplicemente con succo di limone.

Proprietà e benefici del salmone

Il salmone è un pesce ricco di Omega-3 che apporta all’organismo molteplici benefici, infatti è provato che assumere una discreta quantità settimanale di salmone, aiuta ad abbassare il colesterolo cattivo nel sangue, prevenendo problemi cardiaci e circolatori.

Una ricerca effettuata dall’American Heart Association ha dimostrato che per tenere lontane le malattie cardiache, bisogna consumare pesce almeno due volte a settimana.

Nel salmone sono presenti due acidi grassi Omega 3: l’acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA). Una ricerca condotta su 19 volontari a cui sono state servite delle porzioni di salmone d’allevamento cotto al forno, ha dimostrato livelli ematici di EPA e DHA raddoppiati.

Ecco le principali proprietà del salmone:

  • Proprietà rimineralizzanti: il salmone apporta all’organismo una buona quantità di sali minerali come fosforo e selenio. La vitamina D aiuta ad assorbire il calcio, aiutando lo scheletro a rafforzarsi, prevenendo l’osteoporosi.
  • Proprietà antiossidanti e antitumorali: gli omega-3 combattono i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare che causano degenerazione maculare, l’osteoporosi e il tumore. Inoltre, mantenendo le cellule neurali giovani, si previene la demenza senile e l’alzheimer.
  • Proprietà antianemiche: la vitamina B6 e B12 ripristinano il basso livello di globuli rossi, dando un aiuto notevole alle donne in gravidanza e contribuiscono alla crescita regolare del feto.

Come pulire il salmone

Il salmone è un pesce venduto intero, a tranci o anche sfilettato. I filetti più grossi vanno ricavati dalla parte più alta del salmone, i filetti più sottili dal centro e i più piccoli dalla coda.

Innanzitutto, il pesce deve essere pulito e perciò vanno eliminate le interiore con la parte grassa e le spine sul bordo. Vanno poi eliminate le spine che si trovano sulla superficie del filetto. Queste spine possono essere facilmente eliminate con una pinzetta, seguendo il loro verso, per evitare di rovinare la carne.

Come cucinare il salmone

Per conservare tutte le sue proprietà, il salmone deve essere cotto con una procedura non troppo lunga e a una temperatura massima di 145°C.

Con quello affumicato, si possono preparare delle insalate condite sono con olio e limone oppure anche con l’aggiunta di pepe nero.

Con la pasta, si possono preparare dei piatti squisiti come le farfalle o le penne al salmone con la panna.

Il salmone è ottimo cotto alla piastra, al vapore o fatto a cartoccio aromatizzato con tanto spezie, conservando tutti i suoi nutrienti.

Potete mangiare il salmone anche crudo, ma per avere la sicurezza di non rischiare infezioni, basta congelarlo per un intera giornata. In questa maniera, potete preparare anche il sushi.

Come cucinare il salmone: ricette facili e veloci

Vi propongo alcune ricette con il salmone facili e veloci con cui potete preparare dei piatti sempre nuovi e gustosi, in grado di soddisfare anche i gusti più esigenti.

Ricette con il salmone: primi piatti

Bucatini al salmone con pomodori secchi

Il primo piatto a voi proposto, è un’idea fresca e leggera in cui i bucatini sono conditi con il salmone amalgamato alle zucchine e i pomodori che conferiscono al piatto sapore e cremosità. La pasta scelta sono i bucatini, ma voi potete scegliere anche le tagliatelle o gli spaghetti.

Ingredienti per 4 persone:

  • 350 gr di bucatini
  • 300 gr di salmone
  • 200 gr di zucchine
  • 50 gr di pomodori secchi
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 1 cipollotto
  • 70 gr di pomodori
  • 1 spicchio d’aglio
  • peperoncino q.b.
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • olio extravergine d’oliva
  • sale q.b.

Procedimento:

In una padella capiente, mettete a soffriggere in poco olio, il salmone precedentemente pulito e privato dalle spine. Aromatizzatelo con il peperoncino e un po’ di prezzemolo tritato.

Mettete il salmone in un piatto e spezzettatelo.

Pulite il cipollotto e passatelo in una padella capiente e aggiungete il vino bianco e fatelo sfumare.

Aggiungete alla cipolla, le zucchine pulite e tagliate a listarelle e lasciate in cottura fiamma dolce.

Nel frattempo, pulite i pomodori freschi e tagliateli a spicchi, poi spezzettate anche quelli secchi e affettate l’aglio.

Cuocete i bucatini in abbondante acqua salata e scolateli ben al dente.

Passate i bucatini nella padella con le zucchine e la cipolla, quindi aggiungete il salmone, l’aglio e i pomodori.

Amalgamate i bucatini e lasciate in cottura un minuto e mezzo, aggiungendo del prezzemolo e se occorre un po’ d’acqua di cottura.

Servite i bucatini al salmone con pomodori secchi.

Penne alla carbonara di salmone con mandorle tostate

Questo primo piatto con il salmone che vi propongo, è davvero molto appetitoso. La pasta alla carbonara tanto amata, quella classica, l’abbiamo voluta preparare col salmone. Si tratta di un piatto super calorico, poiché è costituito dal salmone ricco di sostanze nutrienti e poi dalle uova che riescono ad amalgamare tutti gli ingredienti molto bene. Consigliamo questo piatto per una giornata fredda o dopo un’attività fisica intensa.

Ingredienti per 4 persone:

  • 360 gr di penne rigate
  • 200 gr di salmone affumicato
  • 2 uova intere
  • noce moscata q.b.
  • pepe nero q.b.
  • 1 ciuffetto di prezzemolo tritato
  • 150 gr di mandorle tritate e tostate
  • 4 cucchiai di latte
  • 1 noce di burro
  • sale q.b.

Procedimento:

Iniziate col tagliare il filetto di salmone a dadini.

Lasciate rosolare il salmone, per qualche minuto, in una padella capiente, con una noce di burro.

In una scodella, rompete le uova e sbattetele, aggiungendo la noce moscata, 4 cucchiai di latte, il pepe nero e il prezzemolo tritato e amalgamate tutto.

Tritate le mandorle e tostatele.

A questo punto, cuocete le penne rigate in abbondante acqua salata e scolatele al dente.

Ora passate le penne in padella con il salmone affumicato e mantecate a fiamma bassa, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura.

Alzate la fiamma, aggiungete le uova e amalgamate bene, quindi aggiungete le mandorle tostate e mescolate ancora.

Servite le penne alla carbonara con mandorle tostate, aggiungendo altro prezzemolo e, se volete, altre mandorle tostate.

Ricette con il salmone: secondi piatti

Salmone al cartoccio con patate e crema di zucchine

Questo piatto light, davvero squisito, potete prepararlo per tutti. La crema di zucchine rende il salmone davvero prelibato. E’ un piatto perfetto da preparare quando ci sono degli amici a cena, il successo è assicurato.

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 tranci di salmone
  • 4 pomodorini
  • 3 zucchine
  • 30 g di prezzemolo
  • 1/2 spicchio d’aglio
  • 4 patate
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • rosmarino q.b.
  • olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione:

Pulite le zucchine, tagliatele a rondelle e cuocetele in una piastra.

Lavate il prezzemolo e spezzettatelo e eliminate la sfoglia dall’aglio.

Mettete nel mixer le zucchine, il prezzemolo, mezzo aglio e un filo d’olio extravergine d’oliva q.b. per ottenere una crema fluida, salate e pepate.

Sbucciate le patate, sciacquatele in acqua fredda, asciugatele e affettate sottilmente, mettetele in una scodella e aromatizzatele con sale, pepe e rosmarino.

In un piatto versate la crema di zucchine e passateci i tranci di salmone, arrotolandoli completamente.

Preparate 4 cartocci e inserite all’interno le patate, poi il salmone e la crema rimasta, per ultimi i pomodorini spezzettati.

Chiudete i cartocci, adagiateli su una teglia e infornateli per 20 minuti a 180°C.

Sfornate il salmone al cartoccio con patate e crema di zucchine e servite.

Vellutata di verdure con il salmone al rosmarino

Questo piatto è un’idea piacevole, con cui si può mangiare il salmone con le verdure. Creando una vellutata con le verdure, si può accompagnare il salmone più facilmente. L’idea di completare la cottura è molto interessante poiché, con la gratinatura della superficie, si ha quella sensazione piacevole di croccantezza che si coniuga molto bene con la vellutosità delle verdure.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr di salmone fresco
  • 2 pomodorini
  • 2 carote
  • 2 zucchine
  • 1 cipolla
  • 2 patate
  • 1 gambo di sedano intero
  • olio extravergine d’oliva
  • 100 gr di parmigiano
  • rosmarino q.b.
  • pepe q.b.
  • 1 ciuffetto di prezzemolo tritato

Procedimento:

In una grossa pentola, mettete tutte le verdure già pulite e tagliate grossolanamente e lasciate in cottura per circa 30 minuti.

Nel frattempo, pulite i tranci di salmone, tagliatelo in grossi pezzi e passatelo in una padella antiaderente e mescolandolo delicatamente, aromatizzatelo con rosmarino, prezzemolo tritato, pepe e sale.

Lasciate in cottura fino a quando si sentirà un profumino piacevole.

In un mixer, versate tutte le verdure che avete avuto cura di scolare. Aggiungete nel mixer, il parmigiano, il pepe e il sale. Frullate alla massima potenza fino a che si formerà una crema ben compatta alla quale potete aggiungere un cucchiaio d’olio evo.

Preparate le cocotte e distribuiteci i pezzetti di salmone, quindi riempitele con la crema di verdure.

Distribuite sulla superficie una spolverata di pangrattato nel quale avete mischiato un trito di prezzemolo.

Infornate le cocotte per 15 minuti a 180°C.

Quando sullo strato si sarà formata una bella crosticina, il pranzo è servito.

Potete aggiungere su ciascuna porzione un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e accompagnare la vellutata di verdure col salmone, con delle grandi fette di pane fatto in casa tostato.

Come cucinare il salmone: contorni

Crocchelle di riso al salmone

Per un contorno davvero sfizioso, potete preparare queste crocchelle, che ricordano gli arancini, ma che proposti come un semplice contorno, ho voluto semplificarne il procedimento e ridurre di dimensione.

Le crocchelle di riso al salmone, sono un’idea davvero squisita; le potete anche preparare anticipatamente e metterle crude in frigo e poi friggerle mezzora prima di servirle. Le potete preparare anche come antipasto o come piatto unico per i vostri piccolini.

Ingredienti per circa 12 crocchelle:

  • 200 gr di salmone fresco
  • 1 bustina di zafferano
  • 350 gr di riso
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • rosmarino q.b.
  • 1 cipolla
  • 50 gr di burro
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 120 gr di mozzarella o pecorino
  • 150 gr di pangrattato

per la pastella:

  • 100 gr di farina
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • acqua q.b.

Procedimento:

Lessate il riso in abbondante acqua bollente e salata, fino a quando il riso risulterà ben cotto.

Scolate il riso e versatelo un una scodella capiente, quindi aggiungete al riso lo zafferano sciolto in pochissima acqua, il burro tagliato a pezzetti che si scioglierà col calore del riso e il parmigiano.

Mescolate bene il riso e versatelo su un piano di lavoro per lasciarlo raffreddare.

Preparare il ripieno facendo un soffritto con la cipolla tagliata finemente con poco olio extravergine d’oliva.

Aggiungete al soffritto il salmone pulito e tagliato a dadini; fate rosolare e unite mezzo bicchiere di vino bianco e lasciate sfumare completamente, insaporite con rosmarino, pepe e sale.

Continuate la cottura, a fiamma vivace, aggiungendo un mestolo d’acqua tiepida e fate asciugare, quindi spegnete il fuoco.

Formate con il riso tante palline e schiacciando al centro introducete un cucchiaio di soffritto di salmone e un pezzetto di formaggio.

Chiudete e arrotolate bene; ripetete l’operazione fino a quando il riso sarà esaurito.

Preparate la pastella con farina, sale, pepe e l’acqua q.b. per formare un composto fluido.

Passate le crocchelle nella pastella e poi nel pangrattato.

In un pentolino scaldate l’olio ben caldo e per controllare la temperatura sbriociolate nell’olio il pangrattato per sentire se sfrigola, quindi friggete le crocchelle, lasciandole imbiondire.

Scolate le crocchelle e poggiatele sulla carta assorbente.

Servite le crocchelle di riso al salmone ben calde.

Potete conservare le crocchelle in frigo per un paio di giorni.

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1 comment

  1. Nelle Vs ricette ho trovato i vari procedimenti molto chiari in tutti i passaggi. Difficile sbagliare. Complimenti.

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