venerdì, Aprile 19 2024

Gli spinaci hanno molte proprietà benefiche per la nostra salute: aiutano la digestione e la regolarità intestinale, sono ottima fonte di vitamine e sali minerali, inoltre, in cucina sono molto versatili. Scopriamo le proprietà dei spinaci, i benefici per la salute, i valori nutrizionali, gli usi e le eventuali controindicazioni.

Spinaci: caratteristiche e curiosità

La Spinacia oleracea è una pianta erbacea (famiglia delle Chenopodiaceae) arrivata in Europa verso l’anno 1000 ma poco presa in considerazione. Originari forse della Persia, gli arabi li portarono in Sicilia e da qui raggiunsero la Spagna, uno dei pochi Paesi in cui riscossero un notevole successo.

Quando si acquistano gli spinaci occorre accertarsi che non vi siano foglie gialle o avvizzite, non deve esserci inoltre troppa terra altrimenti si riveleranno più difficili da pulire. Si possono conservare in frigo per pochi giorni.

Ecco le varietà degli spinaci:

  • Gigante d’Inverno
  • Matador
  • Merlo nero
  • Riccio di Castelnuovo
  • Virofly

A seconda della varietà si raccolgono in periodi diversi dell’anno.

Una varietà meno nota è quella degli spinaci rossi, stavolta originari dell’America del sud, si tratta dunque di una pianta tropicale. Sono molto ricchi di calcio e vitamina B13, purtroppo non facilissimi da trovare in commercio. Si presenta come una pianta con foglie croccanti, asprognole che perdono sapore in cottura.

Spinaci: proprietà e benefici

Secondo l’idea comune, che poi sarebbe un mito, la prima proprietà degli spinaci sarebbe che sono antianemici. Purtroppo è la falsa credenza, gli spinaci contengono ferro (2,9 mg per 100 gr) ma non abbastanza da far fronte ad un problema come l’anemia (i legumi ad esempio ne contengono di più). C’è da dire inoltre che contenendo acido fitico ed ossalico, l’assortimento di quel poco ferro che hanno è anche più complessa.

Si può dire invece dire che hanno proprietà digestive, aiutano in caso di dispepsia.

Essendo ricchi di fibre sono alleati della regolarità intestinale, leggermente lassativi.

Sono ricchi di vitamina C pertanto sono ottimi per rafforzare il sistema immunitario.

Sono anche utili per proteggere la vista (dalla degenerazione maculare, dalla cataratta e dai danni del sole) e la pelle in quanto ricchi di vitamina A.

Si pensa che il latte vaccino sia ricco di calcio, errato, gli spinaci ne contengono di più. Fortificano denti ed ossa, il sistema nervoso, i muscoli ed il cuore.

In pochi sanno che prevengono l’invecchiamento dei capelli, mangiare spinaci aiuta a mantenerli sempre del loro colore.

Sono ottime fonti di magnesio quindi aiutano l’umore e contrastano la sindrome premestruale.

Fra le proprietà degli spinaci, annoveriamo il loro essere depurativi, quindi alleati dei reni (leggere le controindicazioni riportate sotto).

Un’altra proprietà è riconducibile ad un’altra controversia, aiutano l’assimilazione del ferro perché ricchi di vitamina C e quella del calcio perché ricchi di clorofilla. Di fatto sappiamo però che le riserve che loro stessi forniscono sono di difficile assorbimento. Come si scioglie l’enigma? Vanno conditi con succo di limone, cotti preferibilmente a vapore.

Contengono acido folico, quindi sono raccomandati alle donne in gravidanza per proteggere il feto dalle malformazioni.

Grazie alla presenza di vitamina K gli spianaci favoriscono la coagulazione del sangue e aiutano a prevenire l’osteoporosi.

Per quanto riguarda la vitamina B9 favorisce la normale funzione cellulare, la crescita dei tessuti, aiuta a contrastare la stanchezza sia fisica che mentale inoltre è alleata della salute delle donne, soprattutto in gravidanza e allattamento.

Il potassio rende utili gli spinaci per la salute cardiaca, quella muscolare e la funzionalità nervosa, inoltre aiutano a regolare la pressione sanguigna.

Gli spinaci proteggono inoltre dal cancro al colon grazie al canferolo, un flavonoide. Mentre la quercetina contrasta gli stadi infiammatori.

In pochi sanno che gli spianaci sono nemici del diabete, aiutano difatti a tenere sotto controllo la glicemia.

Proteggono lo stomaco dall’ulcera, rafforzano la mucosa e sono utili in caso di gastrite.

Prevengono l’asma, ebbene sì aiutano a contrastare le affezioni dei bronchi.

Infine gli spianaci hanno proprietà sazianti e quindi aiutano a restare in linea.

Ricapitolando, gli spinaci contengono:

  • vitamine A, B13, B2, B3, B5, B6, C, B9, K, E, J;
  • sali minerali (fosforo, ferro, calcio, selenio, sodio, potassio, magnesio, rame);
  • fibre;
  • proteine;
  • acqua;
  • carboidrati;
  • flavonoidi (canferolo, luteina, quercetina);
  • amminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, leucina, alanina, arginina, serina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, lisina, prolina, metionina, tirosina, triptofano, valina e treonina.

Spinaci: uso e controindicazioni

Partiamo subito con le controindicazioni.

Gli spinaci devono essere evitati da chi soffre di calcoli renali perché contengono acido ossalico. Devono esser consumati con discrezione da chi soffre di osteoporosi perché proprio l’acido ossalico impedisce il corretto assorbimento del calcio. Attenzione anche per le persone che assumono anticoagulanti, devono tenere d’occhio il dosaggio della vitamina K. Rivolgersi al medico per maggiori informazioni.

Per quanto riguarda gli usi abbiamo già detto che è meglio cuocerli a vapore e condirli con succo di limone. Per migliorare l’assorbimento del ferro possiamo anche associarli a guava, peperoncino, ribes, peperoni, prezzemolo, broccoli, kiwi, papaya, lattuga, fragole, arance, pomodori, pompelmo.

Possiamo però anche usarli come rimedio naturale contro le scottature, basta frullarne qualche foglia ed applicare sulla parte.

Non è tutto, se soffrite di acne frullate 6 foglie di spinaci con poco succo di limone ed unite all’argilla verde. Amalgamate e stendete sul viso, tenete in posa finché non è completamente asciutta quindi lavate il viso con una tisana fredda di ortica o bardana.

Per un effetto depurativo sull’organismo si consiglia di frullare un mazzetto di spinaci con due cetrioli, quindi si beve la mattina.

Contro la stanchezza è bene consumare gli spinaci cotti al vapore e conditi con un trito di mandorle ed un cucchiaino di pecorino grattugiato.

Con gli spinaci freschi inoltre potete preparare un pesto crudo, fresco e veloce per la pasta. Prendete una decina di mandorle e finali, una dozzina di foglie di spinaci, 3 cucchiai di prezzemolo tritato. Aggiungete 1 cucchiaio di acqua di cottura della pasta e frullate. Unite infine un filo d’olio evo ed un pizzico di pepe, e se volete un poco di pecorino, mescolate e condite la pasta. Leggi anche: Ricette con gli spinaci.

Vi piacciono gli spinaci? Avete mi provato il pesto fresco a crudo?

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