Ancora poco nota ai molti, la galanga è una radice dal sapore pungente, molto simile allo zenzero e viene utilizzata soprattutto come spezia. Scopriamo le proprietà della galanga, i benefici per la salute, e le eventuali controindicazioni.
Sommario:
Galanga: caratteristiche generali
A prima vista direste subito che è zenzero, ma è normale ci somiglia molto visto che entrambe fanno parte della famiglia delle Zingiberaceae.
La galanga o Alpinia galanga, è una pianta perenne erbacea che proviene dall’Asia settentrionale, in Thailandia il suo nome è kah e difatti è chiamata zenzero thailandese, è molto diffusa anche in Malesia e in Indonesia ed ora viene coltivata soprattutto in America.
L’etimologia originale è khalanjan, una parola araba che indica lo zenzero dolce cinese. Il nome latino Alpinia le fu invece dato da Linneo per commemorare Prospero Alpini (1553-1617), un botanico italiano molto famoso.
Utilizzata sia come spezia per il suo sapore simile allo zenzero, è anche un buon rimedio naturale come vedremo.
Si presenta come una pianta dalle foglie verdi, lisce e lanceolate, piccoli fiori bianchi o striati di rosso e frutti rossi, il rizoma è praticamente identico allo zenzero. Può raggiungere il metro o i due metri a seconda della varietà. Nei climi caldi è consigliabile coltivarla in vaso, nei climi freddi è sconsigliata la coltivazione perché la galanga mal sopporta il gelo.
Rispetto allo zenzero, la galanga ha un aroma più pungente, canforato con alcune tonalità fruttate e di vaniglia ed anche il sapore è più delicato, quasi dolce.
Ne esistono due tipologie:
- galanga alpinia, ovvero simile allo zenzero;
- galanga officinalis, più dolce e decisamente meno piccante, la si riconosce perché non supera il metro di altezza e presenta un rizoma di color arancio marroncino.
Se la avvistate in qualche erboristeria o in qualche supermercato particolarmente fornito segnalatecelo e non perdetevelo perché vi stiamo per svelare le sue portentose proprietà.
Galanga: proprietà e benefici
Le proprietà terapeutiche della galanga furono scoperte in Egitto. Mentre si diffondevano in Europa in epoca medievale, in Asia se ne andava perdendo l’uso.
La galanga veniva impiegata principalmente combinata con altre spezie, tale mistura veniva poi versata nel vino adoperata come bevanda curativa, molto diffusa negli ambienti aristocratici.
Fra i primi ad utilizzarla come rimedio vi fu Santa Ildegarda di Bingen che preparava diversi rimedi a base di galanga, utilizzati per curare dal mal di cuore e il mal di stomaco alla sordità.
Curiosità: la galanga nei paesi mediorientali è molto spesso utilizzata per farne liquori, aceto e tè ma anche come deodorante naturale.
Vediamo quali sono le proprietà benefiche della galanga:
- antipiretico, ideale per abbassare la febbre;
- digestivo, ottimo rimedio contro la digestione lenta;
- antiflogistico, molto usato contro le affezioni articolari;
- anti diabetico, utile contro i livelli elevati di glucosio nel sangue;
- antiossidante, previene i danni dei radicali liberi nell’organismo;
- utile per liberare i bronchi e per curare le affezioni respiratorie;
- antifermentativo, combatte gonfiori e gas addominali, quindi molto utile contro la pancia gonfia;
- allevia il senso di nausea (ottimo contro il mal di mare ed il mal d’auto);
- contrasta l’inappetenza, gli spasmi e infiammazioni addominali;
- afrodisiaco, in quanto rafforzerebbe la virilità maschile;
- depura l’organismo aiutandolo a liberarsi dalle scorie;
- contrasta le infezioni micotiche;
- abbassa la pressione sanguigna;
- antitumorale, questa proprietà è ancora in fase di studio specialmente per quanto riguarda i tumori ai polmoni, la lecemia ed al seno;
- previene la degenerazione del sistema nervoso;
- proprietà toniche per tutto l’organismo;
- proprietà lassative blande;
- protegge contro le malattie cardiovascolari.
Ecco i principi attivi e nutrizionali della galanga:
- fibre
- vitamine B3, B6, A, C ed E
- sali minerali (potassio, magnesio, fosforo, ferro e sodio)
- cineolo
- isomeri del cardinene
- sequiterpeni
- eugenolo
- alpinina
- tannini
- bioflavonidi (quercetina, galangina)
- emodina
Galanga: utilizzi e rimedi naturali
ATTENZIONE: le informazioni riportate in questo articolo sono a scopo informativo, non sono pertanto da considerarsi prescrizione medica. Prima di assumere rimedi a base di galanga rivolgersi al proprio medico. I rimedi naturali non sono in alcun modo sostitutivi dei farmaci, possono presentare controindicazioni e causare reazioni allergiche, si consiglia sempre per tanto molta cautela nell’utilizzo.
Dunque la galanga è sì impiegata come rimedio naturale, ma in primis come spezia. Nella cucina asiatica, quella thailandese in special modo, viene utilizzata per aromatizzare pesci, zuppe, pollo, pesce, carne rossa e verdure. Può essere associata a zenzero, peperoncino e limone o tamarindo oltre che essere utilizzata. Per cucinare con la galanga si può trarre spunto dai ricettari asiatici.
Si può trovare in commercio sotto forma di radice fresca, oppure in polvere; se si acquista la radice fresca occorre verificare che sia soda e senza tracce di muffa.
La radice, dopo esser stata lavata e sbucciata, può esser grattugiata, schiacciata, o consumata a cubetti sia per condire le pietanze che per i rimedi naturali.
Tisana alla galanga
occorrente:
- 1 cucchiaino di radice di galanga fresca tritata o secca
- un bricco d’acqua
Far bollire l’acqua, spegnere la fiamma, versarvi la galanga e coprire. Lasciar in infusione 5 minuti, filtrare e bere mezz’ora prima dei pasti.
Si trovano in commercio anche oli e liquori. I liquori sono indicati come digestivi, a patto di non abusarne mentre gli oli sono adatti a massaggi contro i dolori reumatici ed artritici.
Galanga: controindicazioni ed effetti collaterali
Si raccomanda cautela in gravidanza, potrebbe calmare le nausee ma è bene parlarne con il medico.
Non assumere galanga durante l’allattamento e non somministrare ai bambini.
Pur non avendo particolari controindicazioni, la galanga non va assunta in caso di allergie ai principi attivi o in caso di malattie croniche al tratto digestivo. Un uso inappropriato potrebbe comportare: dissenteria, nausea, dolori addominali, cefalea e vomito.
Evitare l’assunzione dei rimedi naturali a base di galanga in concomitanza con l’assunzione di farmaci.
Conoscevi già le benefiche proprietà della galanga? Hai mai utilizzato questa spezia in cucina o come rimedio naturale?