venerdì, Dicembre 13 2024

La prima volta che ho sentito la parola kefir non avevo davvero idea di cosa fosse. Un po’ in sordina questi granuli hanno attraversato il web e nei gruppi “Te lo regalo se viene a prenderlo” ho visto cominciare a fiorire richieste ed offerte di regalo.

A questo punto la curiosità ha avuto la meglio. In primis ho scoperto che leggenda vuole che sia stato Maometto a donare i primi grani di kefir agli avi dei montanari del Caucaso.

Ma cos’è esattamente il kefir? Scopriamo in questo articolo le proprietà del kefir, i benefici per la salute e le eventuali controindicazioni.

Kefir: caratteristiche e curiosità

Il kefir (dal turco keif ovvero sentirsi bene) è un alimento fermentato a base di latte fresco. Da questi granuli si ottiene una bevanda ricca di fermenti lattici e probiotici grazie alla fermentazione del latte; quindi il termine kefir designa sia la bevanda sia i granuli con cui viene preparata.

I granuli di kefir possono far fermentare solo il latte? No, va bene anche per il latte vegetale e l’acqua e zucchero e succhi di frutta.

Ma come viene fatto il kefir? Lo si preparava con latte di vacca, pecora o capra inoculandovi della flora batterica prelevati dallo stomaco dalla capra, ogni giorno metà del latte veniva sostituito con latte fresco per favorire la fermentazione e dopo una decina di giorni si formavano i granuli.

Si parla al passato perché  è tutt’altro che una scoperta attuale: si parla del consumo di bevande fermentate nel Libro della Genesi e ne parla anche Il Milione di Marco Polo che avrebbe rilevato l’uso di una bevanda fermentata in Cina e nel Caucaso. Attualmente sono stati condotti degli studi per comprendere se il kefir sia la causa della longevità del popolo del Caucaso.

Differenze fra kefir e lo yogurt

Yogurt e kefir sembrano molto simili, in realtà il kefir si ricava dall’azione fermentativa di ceppi batterici diversi e mentre lo yogurt diventa tale per via della fermentazione lattica, nello processo di fermentazione del kefir vengono usati anche alcol ed anidride carbonica.

Differenze fra kefir di latte e kefir d’acqua

Il kefir d’acqua, o tibicos, si ottiene aggiungendo i granuli di kefir a liquidi zuccherini quindi succhi di frutta, succhi di verdura, acqua di cocco o acqua e zucchero aromatizzata. Viene preferito da coloro che non consumano latticini o che consumano troppe bevande gassate e zuccherate. Attenzione: quando si prepara il kefir d’acqua, il barattolo in cui lo si chiude va aperto di tanto in tanto e messo in frigo, altrimenti esplode!

Kefir: proprietà e benefici

I granuli del kefir danno origine ad una straordinaria bevanda ricca di nutrienti e di proprietà benefiche per l’organismo.

Vediamo cosa contiene il kefir:

  • vitamine C, A, D, K2, Vitamina B9 (acido folico), B12 (cobalamina), B1 (tiamina) e B5 (acido pantotenico);
  • sali minerali (calcio, magnesio, fosforo);
  • folati.

Questi invece sono gli starter biologici contenuti nel kefir: Acetobacter, Lactobacillus (kefiri, parakefiri, kefiranofaciens subsp. Kefiranofaciens e subsp. Kefirgranum), Lactococcus e Leuconostoc, mentre tra i lieviti abbiamo: Candida, Kluyveromyces e Saccharomyces.

Ed ecco quali sono le proprietà del kefir:

  • aiuta a curare le ulcere;
  • è espettorante, quindi aiuta ad eliminare il catarro bronchiale;
  • protegge l’apparato circolatorio, previene l’infarto e l’aterosclerosi;
  • aiuta in caso di problemi a fegato reni e cistifellea;
  • previene le malattie del sistema nervoso;
  • protegge l’apparato digerente;
  • ottimo rimedio contro la dissenteria, la costipazione e l’intestino pigro;
  • rinforza il sistema immunitario;
  • proprietà antianemiche;
  • disintossica e purifica l’organismo;
  • impedisce la putrefazione intestinale;
  • previene l’insorgere dei tumori (ATTENZIONE: non sostituisce le cure chemioterapiche nel caso in cui si sia già rilevata la presenza di tumori),
  • aiuta in caso di problemi di diabete (in questo caso occorre optare per il kefir di latte) ed obesità;
  • aiuta ad alleviare la sindrome premestruale;
  • aiuta a rinforzare ossa ed unghie;
  • rafforza la flora batterica;
  • mineralizzante, utile in caso di convalescenza, periodo di stress ed alleato per gli sportivi;
  • aiuta a rilassarsi e controllare gli stati d’ansia e nervosismo;
  • aiuta a diminuire i livelli di colesterolo cattivo nel sangue;
  • apporta una buona dose di acido folico che è molto utile in gravidanza per evitare la malformazioni a cui può andare incontro il feto;
  • promuove la longevità.

Kefir: utilizzo e controindicazioni

Ora che abbiamo scoperto le benefiche proprietà del kefir, vediamo come preparare la bevanda.

Ricetta del kefir di Latte

occorrente:

  • 50g di granuli di Kefir di latte
  • mezzo litro di latte

Porre i granuli di kefir in un contenitore di vetro con coperchio, versarvi il latte dentro senza raggiungere l’orlo del contenitore, quindi chiudere. Se estate porre il contenitore in frigo se è inverno in un luogo a temperatura ambiente. Mescolare di tanto in tanto. Dopo 48 ore va filtrato per separare il liquido dai granuli. Si conserva in frigo per una settimana.

Ricetta del kefir d’acqua

occorrente:

  • mezzo litro di acqua
  • 4 cucchiai di zucchero
  • 50 gr di kefir
  • il succo di mezzo limone
  • qualche foglia di menta o spezie ed aromi a scelta

Porre i granuli di kefir in un contenitore di vetro con coperchio. Versare l’acqua e lo zucchero ed il succo di mezzo limone, in più aggiungervi la scorza grattugiata, infine aggiungere la menta. Lasciar fermentare 48 ore in frigo se fa caldo o a temperatura ambiente se fa freddo. Mescolare regolarmente. Filtrare trascorse le 48 ore. Conservate in frigo e consumate entro una settimana.

Controindicazioni del kefir

Il kefir di latte è controindicato per chi soffre d’intolleranza al lattosio mentre quello d’acqua è controindicato per chi soffre di diabete. Si eviti in linea di massima di esagerare nel consumo per non andare incontro a crampi e stipsi.

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2 comments

  1. Che tipo di latte serve? Latte di vacca appena munto, latte fresco del supermercato? Latte a lunga conservazione? Insomma quando si danno delle informazioni é necessario darle nella giusta misura

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