martedì, Ottobre 22 2024

Il fico è un albero molto diffuso nelle zone mediterranee e in Asia Minore, appartiene alla famiglia delle Moracee, e può essere coltivato o crescere spontaneamente. È noto per i suoi frutti, ricchi di fibre, zucchero, vitamine e Sali minerali, utilizzato come rimedio naturale per trattare diversi disturbi tra cui catarro e raucedini.

Al momento della raccolta, quando il frutto viene distaccato dall’albero è possibile notare una sostanza bianca, visibile sul ramo che sul ricettacolo piriforme del fico. È il latte di fico, le cui proprietà lo rendono un rimedio efficace per trattare le verruche, ma anche calli e duroni.

Il latte di fico

Il lattice di fico è un succo naturale prodotto dalla pianta del fico. Quando il fusto o i rami della pianta vengono tagliati o incisi, può fuoriuscire questo liquido bianco o lattiginoso noto come “lattice”. Come detto in precedenza, si può notare anche al momento della raccolta dei fichi.

In passato, il latte di fico era utilizzato per vari scopi, ma oggi non è tanto noto o ampiamente utilizzato come altri latti vegetali, come il latte di mandorla o il latte di cocco.

Proprietà

La medicina popolare suggerisce di usare il lattice di fico sulla pelle, per favorire e velocizzare l’abbronzatura, ma in realtà è una credenza sbagliata e controproducente. Il latte di fico è molto irritante e può ustionare la pelle, motivo per il quale non deve mai essere utilizzato per scopi simili. Solitamente, il contatto con questa sostanza è fortuita, ed avviene al momento della raccolta dei frutti, quando si afferrano i rami o ci si arrampica sull’albero.

Il latte di fico contiene enzimi, vitamine, minerali e altre sostanze nutritive presenti nella pianta, tuttavia, per quanto riguarda l’utilizzo esterno, è raccomandato il solo utilizzo contro verruche, calli e duroni.

Curare verruche con latte di fico

Le verruche sono escrescenze cutanee causate dal virus del papilloma umano (HPV). Queste protuberanze possono apparire su diverse parti del corpo, come le mani, i piedi, il viso e persino i genitali.

Sono altamente contagiose e si diffondono tramite il contatto diretto con una persona infetta o oggetti contaminati. Le persone con un sistema immunitario debole sono più suscettibili alle verruche. Fortunatamente, esistono molti rimedi naturali, come il latte di fico, che possono aiutare ad eliminare queste fastidiose escrescenze.

Prova ad utilizzarlo in questo modo:

  • Raccogli alcuni fichi freschi e tagliali a metà.
  • Spalma il latte bianco che fuoriesce dai fichi direttamente sulla verruca.
  • Lascia agire il latte di fico per almeno 30 minuti o durante la notte.

Puoi applicare il latte di fico anche due volte al giorno, al mattino e alla sera, fino a quando le parti interessate non si ammorbidiscono.

Quando diventano molli, immergile in acqua calda, vedrai che verruche, porri e duroni si staccheranno facilmente.

Il latte di fico fa male alla pelle?

Le proprietà irritanti, lo rendono un nemico per la pelle sana. Quando il liquido entra in contatto con quest’ultima, è possibile notare delle manifestazioni lineari, definite, in particolare, su tronco, braccia e mani.

Sono macchie di colore rosso vivo, che provocano bruciore e dolore e che, in caso di esposizione al sole, diventano più scure. È possibile trattare l’irritazione e la sintomatologia utilizzando alcuni farmaci lenitivi e antinfiammatori. Le macchie, tendono a scomparire da sole nel corso dei mesi. Per evitare il contatto della pelle con il latte di fico, consigliamo di indossare indumenti coprenti e un paio di guanti.

Altri utilizzi del fico per la salute

Oltre ad eliminare le verruche con il latte, il fico può essere consumato per trarre altri benefici per la salute. Ad esempio, è molto efficace contro tosse e raucedine: fai bollire cinque fichi in mezzo litro d’acqua per 15 minuti e poi filtra. Bevi questi decotto la mattina prima di fare colazione o lontano dai pasti. Puoi bere fino a 4 tazze al giorno.

Il latte di fico e il frutto stesso è un toccasana anche per alleviare il raffreddore: fai bollire per 5 minuti 3 fichi freschi con la scorza di un limone, una foglia di alloro, chiodi di garofano e una piccola stecca di cannella. Bevi il decotto la sera, prima di andare a dormire, addolcendolo con un cucchiaino di miele.

I fichi sono ottimi anche contro la stitichezza: fai bollire 30 grammi di fichi secchi in 400 ml di acqua per 25 minuti e bevi il decotto al mattino, a digiuno. Per vederne i benefici, bevilo per 6-7 giorni di seguito.

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