lunedì, Marzo 18 2024

E’ facile distinguere la curcuma, per via del suo colore intenso e del suo profumo caratteristico. Utilizzata da migliaia di anni nella medicina ayurvedica, la curcuma è una spezia ricca di proprietà benefiche per la salute. Scopriamo insieme le proprietà della curcuma, quali benefici apporta alla nostra salute e le eventuali controindicazioni.

Curcuma: proprietà e benefici per la salute scientificamente provati

La curcuma potrebbe rappresentare l’integratore alimentare più nutriente e più efficace sul pianeta. Molti studi di qualità hanno mostrato che apporta incredibili benefici al corpo ed al cervello.

Ecco qui i benefici della curcuma scientificamente provati.

1. La curcuma, grazie ai suoi numerosi composti, ha proprietà medicinali molto potenti

La curcuma è la spezia che dà al curry il colore giallo. È stata utilizzata in India per centinaia di anni sia come spezia che come erba medicinale.

La scienza ha recentemente iniziato a supportare ciò che gli indiani sapevano già da tempo… infatti, contiene di fatto composti con proprietà medicinali molto potenti (1).

Questi composti vengono chiamati curcuminoidi, il più importante dei quali è la curcumina.

La curcumina è il principale composto attivo della curcuma, ha potenti effetti antinfiammatori ed è un antiossidante molto potente.

Tuttavia, il contenuto di curcumina presente nella curcuma non è molto elevato… si aggira intorno al 3%, in peso (2).

La maggior parte degli studi effettuati su questa spezia utilizzano estratti di curcuma che contengono per lo più curcumina, con dosaggi che superano 1 grammo al giorno: sarebbe molto difficile raggiungere questi livelli solo tramite la curcuma presente nei vostri alimenti.

Per cui, se volete approfittare degli effetti completi della curcuma, dovrete ricorrere agli estratti che contengono dosi significative di curcumina.

Sfortunatamente la curcumina non viene assorbita bene dal nostro corpo. Può aiutare infatti assumerla con del pepe nero, che contiene la piperina… una sostanza naturale che favorisce l’assorbimento della curcumina anche del 2000% (3). Senza questa sostanza la maggior parte della curcumina passa semplicemente attraverso il tratto digerente, senza essere assorbita.

Molte persone preferiscono ingoiare qualche chicco di pepe intero, insieme agli integratori di curcumina, così da favorirne l’assorbimento.

La curcumina è anche liposolubile, quindi potrebbe essere una buona idea assumerla con un pasto grasso.

RIASSUNTO: La curcuma contiene curcumina, una sostanza con potenti proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti. La maggior parte degli studi utilizzano estratti di curcuma che contengono appositamente grosse quantità di curcumina.

2. La curcumina è un potente antinfiammatorio naturale

L’infiammazione è incredibilmente importante. Aiuta il corpo a combattere gli agenti esterni ed ha un ruolo importante nel riparare i danni. Senza l’infiammazione i patogeni come i batteri potrebbero facilmente occupare tutto il nostro corpo ed ucciderci.

Tuttavia, anche se l’infiammazione acuta (a breve termine) fa bene, può diventare un problema se diventa cronica (a lungo termine) e si schiera erroneamente contro i tessuti del suo stesso corpo.

Si ritiene che l’infiammazione cronica di basso livello giochi un ruolo fondamentale in quasi tutti i disturbi cronici diffusi in occidente, tra cui: malattie cardiache, cancro, sindrome metabolica, Alzheimer e diverse malattie degenerative (4, 5, 6).

Per cui, tutto ciò che può essere in grado di combattere l’infiammazione cronica è potenzialmente importante per prevenire ed eventualmente trattare queste malattie.

Si è visto che la curcumina è fortemente antinfiammatoria: è così potente da avere la stessa efficacia di alcuni farmaci antinfiammatori (7).

La curcumina va ad agire, a livello molecolare, in diversi passaggi del processo infiammatorio.

La curcumina blocca l’NF-kB, una molecola che viaggia attraverso i nuclei delle cellule e colpisce i geni relativi alle infiammazioni. Si pensa che l’NF-kB giochi un ruolo fondamentale in molte malattie croniche (8, 9).

Senza entrare nel dettaglio (l’infiammazione è estremamente complicata), ciò che è fondamentale sapere, in questo caso, è che la curcumina è una sostanza bioattiva che combatte le infiammazioni a livello molecolare (10, 11, 12).

In diversi studi la sua potenza è stata comparata a farmaci antinfiammatori… ma senza gli effetti collaterali che questi ultimi potrebbero provocare (13, 14).

RIASSUNTO: L’infiammazione cronica è un fattore che contribuisce alla formazione di molte malattie diffuse in occidente. La curcumina può inibire molte molecole che giocano un ruolo fondamentale nelle infiammazioni.

3. La curcuma aumenta incredibilmente la capacità antiossidante del corpo

Si ritiene che i danni ossidativi siano uno dei meccanismi dietro l’invecchiamento e diversi disturbi.

Coinvolge i radicali liberi, molecole molto reattive con elettroni non appaiati.

I radicali liberi tendono a reagire con importanti sostanze organiche, come gli acidi grassi, le proteine o il DNA.

La ragione principale per cui gli antiossidanti sono così benefici è che questi proteggono il nostro corpo dai radicali liberi.

La curcumina è un potente antiossidante che può neutralizzare i radicali liberi grazie alla sua struttura chimica (15, 16).

Ma la curcumina rinforza anche l’attività degli enzimi antiossidanti già presenti nel corpo (17, 18, 19).

In questo modo la curcumina da un bel colpo ai radicali liberi: li blocca direttamente, per poi stimolare i meccanismi antiossidanti del corpo.

RIASSUNTO: La curcumina ha potenti effetti antiossidanti. Neutralizza i radicali liberi da sola, per poi stimolare gli enzimi antiossidanti già presenti nel corpo.

4. La curcumina potenzia il fattore neutrofico cerebrale, associato a migliori funzioni cerebrali e ad un minore rischio di malattie cerebrali

Tempo fa si credeva che i neuroni non fossero in grado di dividersi e moltiplicarsi dopo la prima infanzia. Ma si sa, ormai, che ciò avviene.

I neuroni sono in grado di formare nuove connessioni, ma in alcune aree del cervello possono anche moltiplicarsi ed aumentare in numero.

Uno dei maggiori motori di questo processo è il Fattore Neutrofico Cerebrale (BDNF), che è un tipo di ormone della crescita che funziona nel cervello (20).

Sono stati associati molti comuni disturbi ad una carenza di questo ormone, tra cui: la depressione e l’Alzheimer (21, 22).

Curiosamente, la curcumina può aumentare i livelli di BDNF nel cervello (23, 24).

Facendo ciò potrebbe essere in grado di ritardare – o perfino invertire – molti disturbi cerebrali e molte diminuzioni delle funzionalità del cervello legate all’età (25).

C’è anche la possibilità che potrebbe aiutare a migliorare la memoria e a rendervi più intelligenti. Il che avrebbe senso, se si considerano gli effetti che ha sui livelli di BDNF, ma questa è una cosa che va decisamente testata di più (26).

RIASSUNTO: La curcumina aumenta i livelli nel cervello dell’ormone BDNF, che favorisce la crescita di nuovi neuroni e combatte diversi processi degenerativi del cervello.

5. La curcumina porta a diversi miglioramenti che dovrebbero abbassare il rischio di malattie cardiache

Le malattie cardiache sono i killer più pericolosi del mondo (27). Sono state studiate per decenni e i ricercatori hanno imparato molto sul perché si manifestano.

Si è scoperto che le malattie cardiache sono terribilmente complicate e che ci sono diversi fattori che contribuiscono alla loro apparizione.

La curcumina potrebbe aiutare ad invertire molti dei passaggi dei processi delle malattie cardiache (28).

Forse il fattore benefico più importante della curcumina riguarda proprio le malattie cardiache: migliorerebbe infatti la funzione dell’endotelio, che è il rivestimento dei vasi sanguigni.

È risaputo che la disfunzione endoteliale è uno dei fattori principali delle malattie cardiache ed implica l’inabilità dell’endotelio di regolare la pressione sanguigna, la coagulazione del sangue e diversi altri fattori (29).

Diversi studi suggeriscono che la curcumina porta a miglioramenti nella funzione endoteliale. Uno studio ha mostrato che è efficace quanto gli allenamenti, mentre un altro studio ha mostrato che funziona tanto bene quanto l’atorvastatina (30, 31).

Ma la curcumina riduce anche l’infiammazione e l’ossidazione (come abbiamo già detto sopra), altri fattori importanti per quanto riguarda le malattie cardiache.

In uno studio, 121 pazienti che avevano subito un intervento di bypass coronario vennero divisi in due gruppi: ad un gruppo vennero dati dei placebo, mentre all’altro gruppo vennero dati 4 grammi di curcumina al giorno, nei giorni precedenti ed antecedenti l’intervento.

Il gruppo che assunse la curcumina aveva un rischio del 65% minore di avere un infarto in ospedale (32).

RIASSUNTO: La curcumina possiede diversi effetti benefici su diversi fattori che giocano un ruolo importante nelle malattie cardiache. Migliora la funzione endoteliale ed è un potente agente antinfiammatorio ed antiossidante.

6. La curcuma può aiutare a prevenire (e forse anche a curare) il cancro

Il cancro è una malattia terribile, caratterizzata dalla crescita incontrollata delle cellule.

Ci sono diverse forme di cancro, ma tutte hanno diverse cose in comune, alcune delle quali sembrerebbero essere colpite dalla curcumina (33).

I ricercatori hanno scientificamente dimostrato che la curcumina potrebbe essere molto benefica nel trattamento del cancro. Può infatti colpire la crescita, lo sviluppo e la diffusione del cancro, a livello molecolare (34).

Alcuni studi hanno mostrato che può ridurre l’angiogenesi (lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni nei tumori), metastasi (la diffusione del cancro), così come contribuire alla morte delle cellule tumorali (35).

Diversi studi, in laboratorio, hanno mostrato che la curcumina può ridurre la crescita delle cellule cancerogene ed inibire la crescita dei tumori – questi ultimi studi sono stati effettuati su animali (36, 37). Ma servono ancora ulteriori test su umani per capire se effettivamente alte dosi di curcumina (preferibilmente con un fattore che aiuti ad assorbirla, come il pepe) possono aiutare a trattare il cancro negli esseri umani.

Tuttavia, ci sono alcune prove che dicono che potrebbe prevenire direttamente l’insorgenza del cancro, specialmente quello che colpisce il sistema digerente (come il cancro colorettale).

In uno studio, vennero dati a 44 uomini con lesioni al colon (che potrebbero anche trasformarsi in cancro) 4 grammi di curcumina al giorno per 30 giorni: alla fine dello studio si vide che le lesioni erano diminuite del 40% (38).

Forse la curcumina verrà usata insieme ai trattamenti classici per curare il cancro, un giorno! È ancora troppo presto per dirlo con certezza, ma ad ora sembra promettente e si stanno facendo molti studi approfonditi al riguardo.

RIASSUNTO: La curcumina porta a diversi cambiamenti a livello molecolare che potrebbero aiutare a prevenire – e forse anche trattare – il cancro.

7. La curcumina potrebbe essere utile nel prevenire e nel trattare l’Alzheimer

L’Alzheimer è la malattia neurodegenerativa più diffusa nel mondo ed una delle maggiori cause di demenza.

Sfortunatamente non esiste, ad oggi, una cura efficace contro l’Alzheimer. Per cui, evitare che si presenti è di fondamentale importanza.

Potrebbero esserci buone notizie all’orizzonte: è stato dimostrato infatti che la curcumina è in grado di attraversare la barriera emato-encefalica (39).

È risaputo che l’infiammazione ed il danno ossidativo giocano un ruolo fondamentale nella malattia dell’Alzheimer e come ben sappiamo, la curcumina ha effetti benefici su entrambi (40).

Ma uno degli elementi centrali dell’Alzheimer è l’accumulo di formazioni proteiche chiamate placche amiloidi. Studi mostrano che la curcumina può aiutare a pulire queste placche (41).

Servono però ancora molti studi approfonditi per capire se la curcumina è davvero in grado di rallentare – o perfino invertire – la progressione dell’Alzheimer.

RIASSUNTO: La curcumina può attraversare la barriera emato-encefalica e si è visto che può apportare diversi miglioramenti nel processo patologico dell’Alzheimer.

8. I pazienti con a rispondono molto bene agli integratori di curcumina

L’artrite è un problema molto diffuso nei paesi occidentali. Può essere di diversi tipi, ma per lo più si presenta con infiammazioni alle articolazioni.

Considerando che la curcumina è un potente antinfiammatorio, ha senso pensare che potrebbe aiutare con l’artrite: diversi studi hanno dimostrato che, infatti, è vero.

In uno studio su pazienti con artrite reumatoide, la curcumina era perfino più efficace di un farmaco antinfiammatorio (42).

Molti altri studi si sono occupati di osservare gli effetti della curcumina sull’artrite ed hanno notato miglioramenti in diversi sintomi (43, 44).

RIASSUNTO: L’artrite è un disturbo molto diffuso, caratterizzato da un’infiammazione delle articolazioni. Molti studi mostrano che la curcumina può aiutare a trattare i sintomi dell’artrite ed è in alcuni casi perfino più efficace di alcuni farmaci antinfiammatori.

9. Studi mostrano che la curcumina ha incredibili benefici contro la depressione

La curcumina potrebbe essere molto promettente nel trattare la depressione. In uno studio controllato, 60 pazienti vennero divisi in 3 gruppi (45): ad un gruppo venne dato del Prozac, ad un altro gruppo un grammo di curcumina e al terzo gruppo sia la curcumina che il Prozac.

Dopo 6 settimane si vide che la curcumina aveva portato a miglioramenti simili a quelli ottenuti con il Prozac. Il gruppo che prese sia Prozac che curcumina era quello che aveva ottenuto i risultati migliori.

Secondo questo (piccolo) studio, la curcumina è tanto efficace quanto un antidepressivo.

La depressione è anche associata a livelli ridotti di fattore neurotrofico cerebrale e ad una contrazione dell’ippocampo, un’area del cervello implicata nell’apprendimento e nella memoria.

La curcumina potenzia i livelli di BNDF, invertendo potenzialmente alcuni di questi cambiamenti (46).

Sarebbe stato provato, inoltre, che la curcumina è in grado di potenziare la serotonina e la dopamina, due neurotrasmettitori cerebrali (47, 48).

RIASSUNTO: Uno studio effettuato su 60 pazienti depressi ha mostrato che la curcumina è tanto efficace quanto il Prozac nell’alleviare i sintomi della depressione.

10. La curcumina potrebbe aiutare a ritardare l’invecchiamento e le malattie croniche ad esso associate

Se la curcumina può davvero aiutare a prevenire le malattie cardiache – cancro ed Alzheimer – allora dovrebbe avere ovvi benefici anche per quanto riguarda la longevità.

Per questa ragione la curcumina è diventata molto popolare come integratore anti-età (49).

Ed inoltre, se pensiamo che l’ossidazione e l’infiammazione sono fattori che giocano un ruolo molto importante nell’invecchiamento, allora la curcumina potrebbe avere effetti che vanno ben oltre la semplice prevenzione di questa malattia (50).

Curcuma: uso e rimedi naturali

In erboristeria si trovano diversi preparati a base di curcuma da utilizzare in base al problema riscontrato, secondo la posologia suggerita dal medico. In alternativa si possono preparare dei rimedi naturali casalinghi, a patto di leggere attentamente le controindicazioni sotto descritte.

Molto spesso la scelta cade su pillole ed integratori in varie forme, ma esistono anche tisane e l’olio essenziale. L’infuso si può ottenere sia con il rizoma fresco che con la polvere; sarebbe ottimo berne una tazzina prima dei pasti.

L’ideale è usare la curcuma come una spezia, quindi farne un uso gastronomico o magari anche per preparare bevande d’ispirazione indiana come il lassi ad esempio. Si può usare naturalmente per la preparazione del curry e per cucinare altri piatti speziati a base di carne o di verdure, un esempio è la zuppa di lenticchie con spezie che si chiama “Dahl”. Questa spezia può essere utilizzata anche nella preparazione di risotti e di frittate.

Come preparare l’olio alla curcuma

Miscelare 5 cucchiaini di polvere di curcuma ogni 100 cc di olio evo, lasciar riposare per 7 giorni in un barattolo di vetro scuro, infine filtrare. Usare come condimento oppure per frizioni e massaggi per combattere la cellulite, dolori articolari, dermatiti e dolori muscolari.

Come preparare una bevanda ayurvedica

Questa bevanda, chiamata anche golden milk, si prepara miscelando con curcuma, acqua, latte, anche vegetale volendo, e miele. Si tratta di un ottima bevanda corroborante, digestiva ed antinfiammatoria.

Come preparare la tisana alla curcuma

Versare 2 cucchiaini di polvere di curcuma in un bricco di acqua bollente, aggiungere un cucchiaino di miele e di succo di limone con un pizzico di pepe nero. Perché il pepe nero? Migliora l’assorbimento delle proprietà benefiche della curcuma. Ottimo rimedio contro il raffreddore.

Tisana alla curcuma con la radice fresca: fai bollire 5 grammi di radice fresca insieme all’acqua per 3-4 minuti. Spegni il fuoco e lascia riposare per 10 minuti senza togliere il coperchio. Trascorso il tempo, filtrare l’infuso, dolcificare con una punta di miele e bere.

Centrifugati a base di curcuma

Centrifugato energetico e ricco di vitamine: procuratevi 1 mela, 1 arancia, 2 carote, 5 grammi di zenzero fresco e 15 grammi di curcuma fresca. Inserite nella centrifuga le carote, la mela, lo zenzero e la curcuma ed estrarre il succo. Spremete l’arancia e filtrate il succo. Unite il tutto, aggiungete la punta di un cucchiaino di pepe, girate e servite.

Centrifugato detox: procuratevi un piccolo ananas, 15-20 grammi di radice di curcuma fresca, un cucchiaino di miele, un cucchiaio di olio di cocco o di oliva, la punta di un cucchiaino di pepe. Sbucciate l’ananas e la radice di curcuma ed estrarre il succo. Aggiungete gli altri ingredienti, mescolate bene e servite.

Frullati a base di curcuma

Frullato energizzante: procuratevi 250 ml di latte di cocco, 100 gr di ananas, 1 banana, 10 gr di olio di cocco (1 cucchiaio), 2 gr di curcuma in polvere, 2 gr di cannella, 2 gr di zenzero, 5 gr di semi di chia. Frullate tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Servite il frullato senza filtrarlo, a digiuno e prima dei pasti principali.

Frullato detox: procuratevi 5 gr di curcuma in polvere, 1 mazzo di lattuga romana, 2 o 3 carote, 1 limone con la scorza, 100 ml di acqua. Frullate tutto nel frullatore fino ad ottenere un frullato omogeneo. Bevetelo appena fatto a digiuno tre volte alla settimana.

Maschere per il viso

Maschera viso contro brufoli e punti neri: amalgamare bene 2 cucchiai di curcuma in polvere con 1 cucchiaio di farina di riso, 2 cucchiai di yogurt (per pelli grasse) o 2 cucchiai di olio di cocco (per pelli secche) e mezzo cucchiaio di miele. La maschera si applica sul viso con un pennello, lasciare in posa per 20 minuti e poi risciacquare con acqua tiepida.

Maschera viso contro le rughe: mescolare 1 cucchiaino di curcuma in polvere con 2 cucchiai di farina di riso nella ciotola, aggiungere un cucchiaio di olio di mandorle e 3-4 cucchiai di panna, quanto basta per fare una pasta che non è né troppo liquida né densa. Applicate la maschera sul viso con un pennello, lasciate agire per 15-20 minuti, poi risciacquare il viso con acqua tiepida. Se la pelle del viso sembrerà un po’ giallastra dopo aver rimosso la maschera, basta lavare bene il viso con un detergente delicato.

Curcuma: consigli utili

  • Consigli per l’acquisto: se comprate la radice fresca è bene comperarla in piccole quantità perché secca velocemente perdendo le sue proprietà benefiche.
  • Consigli per la conservazione: il rizoma fresco si deve conservare in frigorifero mentre la polvere si conserva bene in un barattolo di vetro scuro in un luogo al riparo dalla luce del sole e dall’umidità.

Curcuma: controindicazioni ed effetti collaterali

In generale,  la curcuma non presenta particolari controindicazioni. Se assunta in dosi eccessive potrebbe provocare alcuni effetti collaterali, come nausea o acidità gastrica.

  1. Si consiglia di non utilizzare la curcuma se si è allergici anche ad uno solo dei principi attivi.
  2. Se assunta smodatamente può provocare: ulcere, dissenteria, nausea, meteorismo e calcoli.
  3. Se ne sconsiglia l’uso a persone con disturbi emofili, calcoli e donne in attesa.

Curcuma: caratteristiche generali e curiosità

Curcuma benefici per la salute e proprietà. Scopri come usare la curcuma per la nostra salute, le controindicazioni e gli effetti collaterali.

La curcuma longa, della famiglia delle Zingiberaceae (la stessa famiglia dello zenzero e del cardamomo), detta anche kurkum “zafferano d’india” o “zafferano dei poveri” è una pianta spontanea perenne che può raggiungere il metro di altezza. La si può riconoscere per via delle foglie larghe, i fiori grandi gialli e naturalmente la radice cilindrica, ramificata ed arancione.

La radice è proprio la parte che contiene le proprietà benefiche e si raccoglie in autunno. La si può acquistare fresca o essiccata e macinata.

Ma qual è l’origine della curcuma? Si suppone che questa spezia provenga dalla Cina, poiché Marco Polo lo cita nei suoi scritti (XIII secolo), si sa comunque che nasce spontanea sia in Asia che in India e Malesia. Si suppone tuttavia che i primi a scoprirla fossero stati i greci che ne fanno menzione in un libro di medicina, Paracelso inoltre la consigliava per combattere i problemi epatici.

Quello che forse non sapevi: la curcuma è considerata un portafortuna e le spose indiane ne portano al collo un piccolo pezzo nel giorno delle nozze. Questa spezia è anche l’ingrediente principale del curry (masala), tipica miscela di spezie indiana, ma viene anche adoperata come colorante.

Esistono diverse specie di curcuma, almeno ottanta, ma quella più conosciuta ed utilizzata è la curcuma longa o domestica.

Che ne pensate delle proprietà della curcuma? La state utilizzando questa spezia? Se sì, fateci sapere che utilizzo ne fate e le vostre ricette (leggi anche: Ricette con la curcuma).

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63 comments

  1. La curcuna è buonissimo per ricette in cucina, è anche un ottimo rimedio terapeutico in quando possiede diverse proprietà che apportano benefici all’organismo.

    1. Ognuno racconta le sue problematiche…x cm usarlo e se può….ma nn ce risposta quindi rimane sempre un……????

    1. Si io prendevo antidepressivi dopo un ictus ho preso la curcuma non li prendo più faccio due tazze da te con curcuma The verde caldo zenzero cannella olio extravergine e pepe e miele è un miracolo

      1. Caspita metti di tutto in quel the verde, come fai a dire che l’effetto lo dà la curcuma piuttosto che gli altri ingredienti, tipo lo zenzero oppure la cannella?

  2. Basta un cucchiaino da tè di curcuma, aggiunto a zuppe, riso, ragù vegetali e pesce, per fare scorta della giusta dose quotidiana di antiossidanti. Può anche essere utilizzata negli infusi o nel tè verde, cui conferisce un gradevole aroma speziato.

    1. Salve, la curcuma potrebbe interferire con il farmaco. Prima di assumere qualunque rimedio naturale consigliamo sempre di consultare il medico nel caso in cui si stiano assumendo farmaci o se si avesse un qualsiasi dubbio.

  3. Utilizzo la curcuma da mesi come antinfiammatorio.
    Tutte le mattine un estratto (utilizzando l’apposito estrattore)
    2 mele, 1 limone, 2 piccole carote, un pezzo di curcuma fresca e un pezzo di zenzero.
    E deliziosa oltre che salutare!
    Fiumedicolori

    1. Uso la curcuma in pasticche al 95% ( prodotta da una nota azienda sul mercato) da circa un annetto …2 pasticche ogni otto ore …x i miei dolori articolari alle ginocchia…sto meglio e ho smesso di usare antinfiammatori chimici che ormai cominciavano a fare danni a stomaco fegato..ecc…i benefici …pur essendoci arrivata quando la situaziobe era cronica…ci sono

  4. Io ho iniziato oggi…ungo un ostia metto un po di curcuma dentro e la ingoio come una pastiglia…perchè il sapore nn mi piace…..ora provo e vedo se riesco a levarmi un po di dolori reumatici e muscolari……sono senza cistefellea ho avuto problemi di cancro al fegato e pancreas vescica intestino vena ilo peritoneo utero e ovaie sono stata operata otto anni fa …grazie ……

  5. io ne faccio uso regolare tutti i giorni e da un sapore in più alle pietanze, riducendo così il consumo del sale

  6. Articolo esauriente grazie, non ho trovato spiegazione di aver avuto giallo sulle dita delle mani sulla fronte e sui denti dopo averne consumato circa 5gr al giorno di radice per 3giorni, mio marito lo stesso dopo un giorno, unpo’ alla volta è andata via, ma a parte questi inconvenienti potrebbe fare anche male? Avete notizie a questo riguardo? Forse bisognerebbe ridurre ancora la dose? La curcuma in polvere non mi ha dato mai problemi. Grazie

  7. Grazie informativa esauriente. Io la uso da poco la impiego a crudo nelle insalate e l aggiungo nelle salse nei primi e nei secondi

  8. O SMESSO DI PRENDERE IL CURCUMA PERCHE’ MI A PROCURATO DOLORE ALLA
    BILE ESSENDO PORTATORE DI CALCOLI BILIARI……MI DISPIACE TANTO.

  9. buongiorno. Molto interessante ed esaustivo. Assumo giornalmente cardioaspirina e statine, vi sono controindicazioni nel prendere anche la curcuma? Grazie

    1. Anche io assumo cardiaci rina e statine potrei prendere a dosi limitate e giornalmente la curcuma? Graziea

  10. Ciao, bell’ articolo, anche io la uso, prescrittami dall’oculista per un problema di un edema maculare, ma mi sembra bisogna utilizzare la CURCUMA TITOLATA, poiché deve essere trattata ed associata in un modo particolare per far sì che si possano avere i maggiori effetti benefici elencati , per cui io prendo una curcuma in compresse assimilabile al 100%, altrimenti sembra sia solo ottima come spezia. se qualcuna sa darmi altre informazioni, ben venga.

  11. Condisco con la curcumain polvere, ogni giorno, la colazione, la pasta, l’insalata, il pesce e la carne. Faccio bene?

  12. Sono 3 giorni che assumo le compresse di curcuma longa. Ero costretta quasi tutti i giorni ad assumere bustine di oki, per dolori alla cervicale. Grazie alla scoperta di queste compresse posso dire che mi sento molto meglio.

  13. Articolo molto interessante, la curcuma è veramente una pianta molto promettente! Per chi fosse interessato ad approfondire alcuni aspetti ed in particolare le proprietà antiinfiammatorie e i metodi per assumerla garantendo un assorbimento adeguato vi lascio il link di un mio articolo, sono una farmacista specializzata in prodotti naturali ed erboristici. Spero possa essere interessante, ecco il link http://www.farmacistionline.net/2016/07/05/attivita-della-curcuma-lefficacia-antiinfiammatoria-e-le-prospettive-della-pianta-del-futuro/

    1. Buonasera!
      Mi scusi per il disturbo. Ho iniziato ieri a prendere le pasticche di curcuma. 2 in totale dopo i pasti principali. Oggi dopo aver fatto pipi ho trovato sulla carta tracce “sabbiose” tra il rosa e l’arancione. Potrebbe trattarsi della curcuma che viene eliminata con le urine?

  14. Ho tanto desiderio di adoprare la curcuma come antinfiammatorio intestinale, ho “molta fiducia” nella ricetta del Golden Milk ma, mi dicono non va bene con l’ omeprazolo che devo prendere per lo stomaco. E’ vero ? Sarei molto grata mi desse la dose di curcuma quanta metterne sui cibi, quanta deve essere perché sia la dose giusta e non nociva al giorno ? La ringrazio di cuore !! Perché desidero veramente adoprare la curcuma per tutti i benefici che apporta ma, non so come prenderla nel giusto. Complimenti sinceri per questa posta di Aiuto ! Grazie e distinti saluti ALDA.

  15. preparato: curcuma 5 – 6 gr., zenzero 3 gr., 1 fetta di melone, 1 mela, 1 carote, latte di soia 5 cc.
    frullare.
    Buono

  16. Articolo molto interessante!! Io ho una lesione midollare con dolore neuropatico davvero al limite dell’impazzime to!! La sto adoperando da 1 settimana e mi sento una miracolata!!!!!

  17. Ciao. Ho avuto il tumore al seno 2 anni fa e sono ipertiroidea ( morbo di badedow) . Ho seguito il piano terapeutico classico (quadrectomia chemio radio). Adesso tamoxifene. Vorrei avvicinarmi all ‘assunzione di Curcuma. Sapreste dirmi se potrebbe interferire con le mie patologie…..

  18. Può essere controindicata per chi soffre di varici? Ad esempio lo zenzero è un vasodilatatore, lo è anche la curcuma? È questo indica che potrebbe far peggiorare la tendenza a sviluppare varici ?
    Grazie
    Giusi

  19. Io uso sedano carote bacche di gogy zenzero curcuma e limone faccio una bevanda con estrattore un litro e la tengo in frigo e ogni giorno ne bevo un bicchiere per sette giorni .così non devo farlo ogni mattina.faccio bene?

  20. Va bene se bevo un bicchiere d’acqua con mezzo cucchiaino da caffè di curcuma al mattino riscaldato in microonde prima di fare colazione???

  21. articolo molto esaudiente,io mi sono avvicinata alla curcuma a febbraio dopo un anno di dolori ai piedi,tenosinovite,visite ortopediche che mi avevano consigliato operazioni o in alternativa infiltrazioni di cortisone.Prima di procedere con le terapie mediche a febbraio ho iniziato con la curcuma,dopo 2 settimane nessun antinffiamatorio,dopo 2 mesi tacchi a spillo!!!!un placebo?mah!!!!!funziona benissimo!!!!io la prendo ancora,diluita con olio di oliva e aggiunta di pepe nero. Eccezzionale,la consiglio a tutti…..

  22. Buongiorno, sono Roberto Masi, prendo vari farmaci fra i quali Coaprovel, Cardioaspirina, vasodilatatori e statine, ultimamente ho sofferto di infiammazione alla prostata e oltre ad antibiotici l’urologo mi ha prescritto come antinfiammatorio un integratore a base di te verde e curcuma, per via internet ho scoperto il valore benefico di questa spezia e quindi ne faccio uso quotidianamente di un cucchiaino da caffè. Non ho sintomi di malessere, però mi viene da espellere una grande quantità di aria durante tutta la giornata, posso continuare a prendere questa spezia? Sicuro di una Vostra risposta Vi invio i miei saluti.

  23. soffro di prostatite cronica e stenosi uretrali.
    generalmente le spezie sono dannose ,questo vale anche per la curcuma.
    graziepwr larisposta

  24. Finalmente un articolo chiaro e particolareggiato. Chiedevo posso somministrare La curcuma ( ho acquistato compresse della Solgar) a mia suocera di 85 anni che ha avuto un ictus emorragico a febbraio ? So di grandi benefici a livello di cellule celebrali e speravo di favorire un recupero cognitivo. Sono perplessa per la caratteristica della curcuma di fluidificare il sanguè. Mia suocera assume solo un farmaco ( cataplasan in cerotto 2.5) Grazie di cuore.

  25. Salve a tutti, io metto un cucchiaino da caffè di curcuma in polvere in un litro di acqua con due limoni spremuti è un cucchiaio di miele, ora dopo circa un anno non riesco più a bere acqua normale per me è una ottima bevanda che combatte gli acciacchi di stagione.

  26. Salve a tutti, ho preparato rizoma di curcuma grattugiato fresco e miele, che conservo in frigo. Tutte le mattine io e mio figlio di 5 anni ne prendiamo un cucchiaino scarso. Va bene come prevenzione?

  27. Buongiorno a tutti io sono malata di tiroide e tutte le mattine prendo la pasticca, assumo anche mezza pasticca di fluxoren 20mg. E mezza di deletrand 6,25mg. La curcuma può inibire i farmaci? Ho avuto problemi di tachicardia. Grazie

  28. Ho scoperto che a me la curcuma provocava fibrillazioni atriali. L’ho verificato soprattutto quando mi sono fatto il Golden milk. Da quando sto attento agli ingredienti, dei cibi già pronti, non ho mai più avuto quei disturbi.

  29. Ciao, grazie per questo articolo molto interessante. Volevo domandarvi dove si compra la curcuma fresca? L’ho trovata solo in polvere.

  30. Sono stato operato due volte di ulcera gastrica, posso prendela ugualmente o devo smettere.

  31. Ciao. Io da circa dieci giorni prendo ogni mattina a digiuno, un cucchiaino di curcuma con miele. La ricetta e’ mezzo cucchiaino di curcuma in 100 grammi di miele. Mescolare bene e prenderne un cucchiaino ogni mattina, io lo prendo a digiuno. Che ne dici?

  32. questa spezie che si chiama curcuma e’ miracolosa’ io la uso sul riso a crudo e anche cotto ho avuto dei benefici anche alla memoria al fegato alle ossa grazie

  33. assumo curcuma regolarmente….e sto meglio.psoriasi migliorata notevolmente.mi preparo un beverone dove frullo zenzero,metto succo un limone,mezzo cucchiaino di curcuma e lo bevo durante la giornata.circa 1.5 l die….anke dolori articolari sono migliorati

  34. Uso un paio di cucchiaini da tè di curcuma al giorno a distanza di parecchie ore l’uno dall’altro, mischiati con 1/5 di pepe nero macinato e una goccia di olio d’oliva; ho questa abitudine da circa 10 anni (ne ho 54) e non ho notato nessun effetto collaterale, anzi. A me il gusto non piace a parte quando la uso per condire riso lesso basmati, allora trovo che sia anche molto gustosa. Confido sul fatto che sia un importante antitumorale, per quanto l’alimentazione possa aiutare a prevenire i tumori, leggo volentieri che ha anche un buon contenuto di magnesio che penso essere un importante presidio contro diverse forme tumorali dell’apparato digerente tra le più temibili.

  35. Ho comperato la Turmeric Powder Haldi e sulla confezione viene raccomandato di assumerla cotta, mentre dall’articolo sembra indifferente il modo di uso. Sapreste darmi un’indicazione in merito?
    Grazie

  36. Consiglio usare la polvere di curcuma (un cucchiaino pieno ) con un pizzico di pepe. SI può aggiungere cannella, zenzero… La curcumina è poco assorbita, ma la piperina moltiplica la sua capacità di essere assimilata.
    La uso normalmente per tenere sotto controllo la mia fibromialgia, con ottimi risultati.Una riduzione dei sintomi dolorosi dal 60 al 90%, dipendendo da altri fattori (alimentazione, stress, etc.). Non utilizzo mai analgesici sintetici.

  37. Io ho provato la curcuma, ma ho scoperto che mi sprigiona le fibrillazioni atriali. Tengo a precisare che io non soffro di tale patologia, solo assumendo la curcuma si scatena.

  38. Ottima ricetta,riso basmati zenzero e limone:
    Fate bollire il riso basmati tenendolo un po’indietro di cottura,in una pentola mettere un po’di olio evo, aggiungere il riso e scaldare piano nel frattempo grattugiare un po’di zenzero a piacere ed unirlo al riso, aggiungere la punta di un cucchiaino di curcuma in polvere e il succo di un limone,mantecare con un po’di brodo vegetale.
    È buonissimo l’ho inventato io

  39. salve, a me Lipicur (curcuma, acido lipoico e pepe nero)fa molto bene ma, ultimamente, è possibile che dopo la terza pasticca mi abbia provocato gastrite?

    grazie

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