lunedì, Ottobre 14 2024

Sali minerali: ne parliamo sempre, ma li conosciamo davvero? Ognuno ha la sue caratteristiche diverse, ma a cosa servono? Quali benefici apportano alla nostra salute? Sappiamo dove trovarli? Risponderemo a tutte queste domande.

Con sali minerali s’intendono alcuni composti inorganici, che svolgono un ruolo chiave nel funzionamento di tutti gli organismi viventi, in primis regolano l’equilibrio idrosalino. Purtroppo nessun organismo può sintetizzarli perciò devono essere assunti tramite il cibo (o gli integratori).

Sali minerali: elenco

I sali minerali si dividono in:

Macroelementi:

  • calcio
  • fosforo
  • magnesio
  • sodio
  • potassio
  • cloro
  • zolfo

Microelementi:

  • ferro
  • rame
  • zinco
  • fluoro
  • iodio
  • selenio
  • cromo
  • cobalto
  • manganese
  • silicio
  • nichel
  • vanadio
  • germanio

Sali minerali: a cosa servono?

Ognuno di questi sali è importante ed ha specifiche funzioni:

Il calcio, fa parte dello scheletro e dei denti e serve a mantenere in buona salute il tessuto connettivo. Interviene nella trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli ed agli organi di senso. Favorisce la corretta coagulazione del sangue e rafforza il cuore. Viene infine eliminato attraverso l’intestino ed i reni.

Il cromo, favorisce il metabolismo del glucosio.

Il ferro, ha un ruolo importante nella formazione dell’emoglobina e dei globuli rossi. Quando manca si parla di anemia ed in generale sono le donne a soffrirne specie durante il ciclo.

Il fosforo, coadiuva il funzionamento delle cellule cerebrali e l’azione del calcio nello scheletro. Se ne necessita tutta la vita esattamente come il calcio.

Il fluoro, previene la carie aumenta la resistenza delle ossa.

Il germanio, favorisce un buon trasporto dell’ossigeno e rafforza la risposta immunitaria. E’ antiossidante e disintossicante, ottimo rimedio contro un tasso elevato di mercurio.

Lo iodio, necessario per un ottimale funzionamento della tiroide, è necessario per un buono sviluppo, sia fisico che mentale, stimola il metabolismo e migliora la circolazione

Il magnesio, coadiuva  la fissazione del calcio nelle ossa, tranquillizza e permette un buon funzionamento del sistema nervoso, migliora la trasmissione degli impulsi nervosi e previene i dolori muscolari, infine regola il battito cardiaco.

Il potassio, regola l’equilibrio dell’acqua nell’organismo. Coadiuva la trasmissione degli impulsi nervosi, favorisce il buon funzionamento di muscoli e cuore ed è un naturale regolatore della pressione.

Il rame, favorisce le reazioni chimiche del fegato, aiuta la formazione dell’emoglobina e dei globuli rossi, interviene nell’assorbimento del ferro ed aumenta la produzione degli anticorpi.

Il selenio, è antiossidante perché protegge le cellule dalle ossidazioni ed inoltre le cellule dai danni dei metalli pesanti. Migliora la memoria e preserva dalle malattie cardiovascolari.

Il sodio, è uno dei sali minerali più importanti che però può dar luogo a vari fastidi se si trova in eccesso. Va assunto con moderazione perché favorisce la comparsa di ipertensione, cancro allo stomaco e ritenzione idrica.

Lo zinco, indispensabile per un buon funzionamento dell’apparato riproduttivo, ma anche per la crescita, per la buona salute di unghie e capelli e per la corretta cicatrizzazione delle ferite.

Lo zolfo, aiuta la disintossicazione dell’organismo, aiuta a mantenere in salute tendini, pelle e cartilagine. E’ molto importante per la prevenzione delle  affezioni respiratorie.

Sali minerali: dove si trovano?

Esattamente quali sono le fonti in cui possiamo trovare questi sali minerali?

Il calcio si trova nei vegetali a foglia verde, yogurt, formaggi, frutti di mare, mandorle, noci, fichi secchi, pesce azzurro ed in qualche latte vegetale. E’ errato credere che il latte vaccino ne sia ricco poiché ne contiene in minima parte ma non è facilmente assimilabile. Per assorbire meglio il calcio è bene abbinarlo alla vitamina D che si trova nel pesce azzurro e nell’olio del fegato del pesce.

Il cromo si trova nei seguenti alimenti: frutti di mare, cereali integrali, formaggi, carni, patate, datteri, tè, lievito di birra, ginseng.

Il ferro è particolarmente contenuto nelle frattaglie, nella carne equina e di manzo, nelle verdure a foglie verdi, nelle ostriche, nel cacao amaro, nei legumi, nella frutta secca e nel tuorlo d’uovo. Per una migliore assimilazione del ferro va associato alla vitamina C.

Il fosforo si trova in questi cibi: carni rosse, pesce, latte, formaggi, uova, lievito di birra, soia, noci, cereali integrali, frutta oleosa.

Il fluoro si trova nelle alghe, nei pesci e nel tè.

Il germanio si trova in tutti i vegetali.

Lo iodio si trova nelle alghe, nei pesci e nel sale marino.

Il magnesio si trova nella frutta secca, mandorle soprattutto, nel cacao amaro, nei legumi, nei semi oleosi, nel lievito di birra e nel riso integrale.

Il potassio si trova nei seguenti alimenti: caffè, legumi secchi, patate, vino, melassa, frutta secca, crusca, frutta fresca (arance, banane, mele, pere, pompelmi, kiwi), verdure (broccoli, carote, pomodori), lievito di birra, pollo, molluschi e pesci.

Il rame possiamo trovarlo nella carne rossa, nelle frattaglie, nei molluschi, nei crostacei, nei cibi integrali, nella frutta secca e nei legumi.

Il selenio si trova nelle patate, nell’aglio, nella soia, nel prezzemolo e nei cereali integrali.

Il sodio si trova nella carne e nei pesci in scatola, nelle olive e nei formaggi.

Lo zinco si trova nei seguenti cibi: pesce, molluschi, carni rosse, fegato, uova, avena, alghe, germe di grano, noci, legumi, cereali integrali, lievito di birra.

Lo zolfo si trova nei seguenti alimenti: cavolo, rapanello, senape, aglio, cipolla, porro, legumi, tuorlo d’uovo, pesce.

In linea di massima abbiamo riportato i principali sali minerali, la loro funzione e dove trovarli.

C’è da dire che vanno assunti attraverso una buona dieta, ma che in casi particolari si possono assumere con gli integratori.

In generale la carenza di sali minerali comporta:

  • nausea
  • spossatezza
  • aritmie
  • crampi muscolari
  • sbalzi di pressione

Ci sono poi dei casi particolari in cui si necessitano dei supplementi:

  • anemia
  • osteoporosi
  • cambi di stagione
  • ciclo mestruale

Comunque è importante parlare con il medico delle varie situazioni e se è il caso fare gli esami necessari per appurare le singole carenze.

In quali periodi dell’anno assumete gli integratori di sali minerali?

Previous

Lamponi: proprietà, benefici, uso e controindicazioni

Next

Calcio: proprietà, benefici, alimenti, fabbisogno e controindicazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe Interessarti Anche