martedì, Marzo 19 2024

Sbiancamento denti fai da te, metodi e consigli per avere un bel sorriso. I denti candidi sono un po’ il sogno di tutti, avere un sorriso perfetto, purtroppo non è un obiettivo facilmente raggiungibile da tutti.

Con un certo colore di denti ci si nasce, chi è più fortunato li ha più chiari chi lo è meno se li ritrova di una tonalità più scura. Questa è la ragione per cui certi denti non saranno mai davvero bianchi, qualsiasi professionista onesto ve lo dirà.

Ciò non toglie che potete provare anche dei metodi naturali di sbiancamento fai da te, ma non esagerate per non rovinare lo smalto o la dentina. E poi dovremmo conoscere i motivi e le cause per cui i denti assumono una colorazione piuttosto che un’altra, in modo da prevenire o peggiorare il problema.

Sbiancamento denti fai da te: le cause delle macchie

Prima di parlare di rimedi e metodi per sbiancare i denti è bene affrontare l’argomento cause dei denti gialli (o di altra colorazione).

Avete i denti gialli o che tendono al grigio ma state riscontrando che è un fenomeno che va avanti da qualche tempo? Allora dovete verificare:

  1. L’igiene orale, vi lavate correttamente i denti almeno 3 volte al giorno? Usate un buon spazzolino, collutorio e filo interdentale?
  2. Cibi e bevande, chi non vuol trovarsi coi denti macchiati dovrebbe evitare liquirizia, caffè, tè, cioccolato, succhi di frutta, spezie, bibite gassate e colorate, salse scure, frutti di bosco, alcolici ed il caramello.
  3. Fumo, uno dei principali responsabili delle macchie sui denti, la soluzione la sapete già.
  4. Carie, il processo cariogeno comporta la formazione di macchie scure sui denti.

Ricordiamo che anche l’età influisce molto sulla colorazione dentale.

Vediamo nello specifico ogni colorazione e le sue possibili cause:

  • Macchie nere, son dovute a processi cariogeni dovuti al consumo di cibi molto acidi, alla masticazione di aspirina o vitamina C, al consumo di troppi dolci o ad una cattiva igiene orale. C’è da segnalare anche un abuso di stupefacenti, in particolare di metamfetamine o del fumo di marijuana.
  • Macchie grigio-azzurre, possono esser dovute all’ingestione di antibiotici da parte della madre per cui quando il bambino nasce e si formano i primi dentini si notano delle discromie. Da adulti possono influire alcuni farmaci impiegati contro l’acne o contro l’artrite reumatoide.
  • Macchie grigie, sono il risultato di processi emorragici causati da traumi o da procedure odontoiatriche.
  • macchie marroni, possono esser dovute ad un eccessivo uso di collutori a base di clorexidina.
  • Macchie verdi-azzurre, è un fenomeno che interessa soprattutto chi lavora con i metalli come ferro, argento e manganese o mercurio, rame, nichel e polvere di piombo.
  • Macchie gialle, si riscontrano soprattutto nei fumatori o in chi consuma gli alimenti e le bevande sopra citate ed anche in chi ha poca cura della propria igiene orale per cui si formano i depositi di tartaro.
  • Macchie variabili dal bianco-grigio al marroncino e al nero possono essere dovute ad un eccesso di fluoro.

Sbiancamento denti fai da te: metodi e consigli

Fra i consigli per evitare le macchie dentali ovviamente c’è una corretta igiene orale per cui si deve usare tutta l’attrezzatura, quindi acquistare un buon collutorio ed un buon spazzolino ma soprattutto tenere sempre a portata il filo interdentale, il pezzo più importante da usare sempre dopo i pasti.

Non si devono trascurare i controlli dal dentista, dove è bene anche effettuare una volta ogni tanto una pulizia professionale.

Evitare l’acqua gassata e preferire quella naturale, berla dopo aver consumato bevande o cibi che possono macchiare i denti.

Mangiare cibi croccanti (mele, carote, pere, sedano) che aiutano a rimuovere il tartaro.

Rimedi naturali

Ecco quali sono i metodi di sbiancamento dentale fai da te:

  • Bicarbonato di sodio, fare una pasta di acqua e bicarbonato, immergere lo spazzolino e lavarsi i denti. Non utilizzare più di una volta ogni 15 giorni.
  • Foglie di salvia, lavarle per bene ed utilizzarle per sfregare i denti, hanno un effetto abrasivo che aiuta a sbiancare i denti.
  • Fragole, son ricche di acido malico che aiuta a rimuovere le macchie, in alternativa si può provare con una fettina di mela.
  • Succo di limone, può essere utile per schiarire ma ricordiamo che si tratta di un acido ed in quanto tale può finire con il peggiorare il problema.
  • Buccia di banana, la si strofina sui denti per ottenere il massimo dal magnesio e potassio.
  • Buccia d’arancia, usata regolarmente aiuta a diminuire le macchie sui denti. La si strofina sui denti.
  • Sale, lo si può usare da solo o mischiato al bicarbonato di sodio, si strofina delicatamente sui denti.
  • Basilico secco, si prendono le foglie di basilico, si mettono a seccare e si macinano, ciò che si ottiene si deve mescolare con il dentifricio e si lavano i denti.
  • Olio di cocco, ottimo sbiancante naturale che regala un colore candido se usato regolarmente e se si parte già da una base tendente al chiaro.
  • Olio di neem oppure i bastoncini, nel caso dell’olio non va chiaramente ingerito. I bastoncini si possono adoperare dopo lo spazzolino mentre l’olio può essere mischiato al dentifricio.
  • Acqua ossigenata, che non va ovviamente usata pura ma diluita e non va ingerita ma solo usata per gli sciacqui.
  • Carbone attivo, provate a mischiarne un poco con il dentifricio e poi sciacquate accuratamente.
  • Aceto di mele, usarlo per il risciacquo della bocca, aiuta ad eliminare il tartaro ma è meglio non esagerare.
  • Tea tree oil, aggiungerne una goccia al dentifricio ed utilizzarlo per lavare i denti, non ingerire.
  • Radice di araak, molto consigliata, si trova in erboristeria.

Quali metodi fai da te usate per sbiancare i denti?

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