venerdì, Aprile 26 2024

Lo zinco è un minerale molto importante per il nostro organismo, costituisce enzimi e proteine, regola la respirazione cellulare, svolge un’azione antiossidante e permette alle proteine di dipanare il DNA. All’interno dell’organismo lo zinco si trova nei muscoli, nella pelle, nelle unghie, nel fegato, nei capelli e nelle ossa, nel plasma etc…

Scopriamo le proprietà dello zinco, i benefici per la salute, il fabbisogno, dove si trova, cosa succede in caso di carenza o eccesso e le controindicazioni.

Allo stato naturale lo zinco è un minerale solido contenuto in altri minerali.

La funzione di questo minerale è quella di permettere un corretto funzionamento dei sensi, della memoria, degli ormoni, dello sperma e dell’insulina.

Zinco: proprietà e benefici

Si tratta dunque di un minerale molto importante, vediamo le proprietà dello zinco:

  • favorisce il corretto funzionamento del sistema immunitario, stimola anticorpi antitumorali e antivirali;
  • promuove le regolari funzioni dell’apparato digerente;
  • aiuta a tenere sotto controllo il diabete;
  • incrementa la produzione di energia;
  • protegge e fortifica unghie e capelli;
  • protegge la vista;
  • contrasta l’astenia e l’inappetenza;
  • contrasta la comparsa di brufoli ed acne;
  • in azione con la vitamina C stimola la produzione di collagene;
  • aiuta la produzione degli spermatozoi;
  • favorisce lo sviluppo degli organi sessuali;
  • migliora la libido e le prestazioni sessuali;
  • promuove la riparazione del DNA;
  • aiuta a contrastare i mali di stagione quali raffreddore e mal di gola;
  • favorisce la corretta crescita degli organi dell’olfatto e del gusto;
  • mantiene in buona salute la prostata;
  • protegge le cellule dall’ossidazione;
  • favorisce la cicatrizzazione dei tessuti e la guarigione delle ferite;
  • contrasta malumori, nervosismo e depressione;
  • ritarda l’atrofia del Timo (la ghiandola);
  • previene le patologie neurodegenerative, demenza senile e Alzheimer, e cardiovascolari, ictus e infarto.

Zinco: fabbisogno e dove si trova

Quanto zinco necessita il nostro corpo? Vediamo le dosi giornaliere riassunte qui sotto:

  • 3 a 5 mg al giorno – Bambini da 1 a 8 anni
  • 8 mg al giorno – Maschi da 9 a 13 anni
  • 8 mg al giorno – Femmine da 9 a 13 anni
  • 11 mg – Uomini adulti
  • 9 mg – Donne adulte
  • 11 a 13 milligrammi al giorno – Donne in gravidanza

Sono i bambini e le donne in gravidanza che hanno maggior necessità di zinco: i primi per crescere bene, soprattutto se sono affetti da anemia falciforme e le seconde per permettere un corretto sviluppo al feto.

Vediamo anche quali sono gli alimenti più ricchi di zinco:

Lo troviamo anche nel tuorlo d’uovo, nei semi di girasole, nei pesci, nella carne rossa (ovina, bovina, suina), nei legumi (ceci e fagioli) e nella frutta secca (pinoli, mandorle, noci, nocciole).

Attenzione agli alimenti che contengono fitati e molte fibre poiché ne riducono l’assorbimento, quindi frutta, verdura ed alcuni cereali non lievitati (pane azzimo ad esempio). Inoltre l’assorbimento può esser ostacolato dalla vitamina A e da alcune proteine del latte, come la caseina, o in casi d’ipercalcemia.

C’è da dire inoltre che solo il 20-30% dello zinco presente negli alimenti viene assorbito dall’organismo.

Quindi per garantire un buon apporto di zinco si necessita di: consumare regolarmente frutta e verdura, due volte a settimana pesce, una volta carne rossa, due volte carne bianca, almeno una o due ostriche a settimana e una porzione di frutta secca al giorno.

Zinco: carenza, eccesso e controindicazioni

Sono da tenere particolarmente in conto le controindicazioni. Se si eccede nell’assunzione dello zinco si possono riscontrare febbre, nausea, rigetto e dissenteria.

La carenza è particolarmente da tenere sotto controllo, difatti può scatenare diversi problemi.

Tale disturbo può aver luogo per diverse cause: insufficiente o cattivo assorbimento, ne viene eliminato troppo attraverso l’urina, oppure la dieta è sbagliata o si hanno problemi al fegato. Anche i diuretici, i corticosteroidi e gli antidepressivi possono causare carenze di questo minerale.

Come si riconosce una carenza di zinco? Ecco la sintomatologia:

  • eczema;
  • spossatezza;
  • inappetenza;
  • lenta rimarginazione delle ferite;
  • risposta immunitaria diminuita;
  • alopecia;
  • disturbi della vista;
  • diminuzione dell’olfatto.

Una carenza non controllata di zinco può causare problemi della prostata, malfunzionamento dell’insulina, malformazioni nel feto e predisposizione tumorale.

Al contrario può verificarsi anche un eccesso di zinco, in questo caso vi sono problemi nei meccanismi dell’assorbimento o può trattarsi d’ingestione di cibo contaminato. Non va dimenticato che lo zinco si trova anche in molti cosmetici che vanno usati con parsimonia.

Come si riconosce un eccesso di zinco? Ecco la sintomatologia:

  • diarrea;
  • nausea;
  • vertigini;
  • perdita della coordinazione muscolare;
  • sonnolenza;
  • disturbi gastrointestinali;
  • apatia;
  • insufficienza renale;
  • anemia.

A lungo andare può ridurre il colesterolo buono e aumento del colesterolo cattivo e causare carenze di rame.

Ricordiamo che prima di assumere un integratore a base di zinco è fondamentale parlare con il medico, in linea di massima non vanno somministrati ai bambini senza sentire il parere del pediatra.

Gli integratori di zinco sono un ottimo apporto, ma vanno assunti solo se necessario e solo per determinati e brevi periodi, in tal modo non si va incontro ad un eccesso.

Si raccomanda un’alimentazione varia, cotture leggere per non distruggere i nutrienti e controlli dal medico nel caso di sospetta sintomatologia.

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