martedì, Marzo 19 2024

L’ipercolesterolemia, ovvero il colesterolo alto, è un problema comune ad una grossa fetta della nostra società. Sono sempre di più le persone che si ritrovano ad aver a che fare con le arterie ostruite.

Ci sono alcuni miti da sfatare sul colesterolo: ad esempio non è tutto cattivo, c’è anche quello buono; il nostro corpo lo produce e quindi non giunge solo tramite l’alimentazione ed infine il colesterolo non è tutto nocivo è anche importante per alcune funzioni dell’organismo.

Esattamente a cosa serve il colesterolo? Si tratta di una molecola di grasso che compone le membrane cellulari, che interviene in alcuni processi metabolici e nell’assorbimento della vitamina D.

Il colesterolo si trova giù dunque nell’organismo, poiché viene prodotto dal fegato (per circa il 70%) mentre il restante viene introdotto attraverso il cibo.

Il colesterolo non dovrebbe mai superare i 200 mg per dl di sangue, in caso contrario si va a depositare nelle arterie ostruendole; ecco dunque che si arriva all’ipercolesterolemia, il colesterolo in eccesso non viene smaltito correttamente e va a formare delle placche dure che causano un irrigidimento delle pareti dei vasi sanguigni facendo affluire meno sangue.

Le cause del colesterolo alto

Perché si soffre d’ipercolesterolemia? Vi sono diverse cause che vanno sondate:

  • alimentazione scorretta
  • ereditarietà
  • condizioni patologiche (diabete, obesità, ipotiroidismo)
  • stress

Quindi si può soffrire di colesterolemia per cause ereditarie, quindi indipendenti da noi, oppure perché la nostra alimentazione è sbagliata (in fondo vedremo qual è l’alimentazione giusta) o perché siamo in una particolare condizione di stress per cui il nostro organismo produce troppo colesterolo o ancora ci troviamo in presenza di una patologia. Se fumiamo, facciamo poco movimento e beviamo, tutto questo incide negativamente sul problema.

La diagnosi d’ipercolesterolemia, viene effettuata dal medico a seguito della visione dei valori dell’analisi del sangue. E’ pertanto molto importante fare dei controlli periodici a partire dai 20 anni, soprattutto se vi è una predisposizione genetica.

I valori riportati devono indicare nello specifico:

  • Colesterolo totale inferiore a 200 mg/dl
  • Valore di LDL inferiore a 130 mg/dl
  • Valore di HDL superiore a 45 mg/dl

Attenzione: il colesterolo alto è asintomatico, ma se controllato e non curato può dare origine a patologie arterio-coronarie, ad ictus ed infarto. Non c’è pertanto modo di scoprire se si ha il colesterolo alto se non quello di fare le analisi del sangue. Una piccola spia d’allarme potrebbero essere i problemi di circolazione e di respirazione ma è soggettivo.

Colesterolo alto: alimenti da evitare

La dieta è un punto fondamentale, da non trascurare, per normalizzare i valori del colesterolo.

Ci sono alimenti vietati ed alimenti che invece aiutano.

Ecco gli alimenti vietati:

  • Grassi nocivi (burro, strutto, lardo, olio di palma, margarina, olio di cocco, maionese)
  • Carni (pancetta, agnello, maiale, carne rossa, insaccati, salumi)
  • Frattaglie (cervello, polmoni, fegato, cuore, reni, lingua)
  • Latticini (panna, latte intero, formaggi)
  • Tuorlo d’uovo
  • Dolci contenenti burro e uova intere
  • Cozze
  • Seppie
  • Granchio
  • Gamberi
  • Polpo
  • Sale
  • Cibo fritto
  • Cibi precotti, in busta, in barattolo.

Questi sono i cibi che vanno assolutamente non consumati finchè i livelli di colesterolo non rientrano nella norma, successivamente si possono consumare in piccole dosi con tempistica distanziata. Il cibo non va assolutamente demonizzato e ricordiamo che introdurre un po’ di colesterolo con il cibo non è un danno, ma ci sono casi e casi: se il nostro corpo ne produce già in abbondanza allora eviteremo d’introdurlo con il cibo, altrimenti nessuno ci vieta di mangiare due uova a settimana o il polpo una volta al mese. Naturalmente occorre consultare il medico e se i livelli di colesterolo tendono ad alzarsi facilmente, occorrerà una dieta specifica e la buona volontà per seguirla.

Le quantità sono sempre un problema, quanto posso mangiarne?

Questi cibi non vanno consumati per almeno i primi 5 mesi di dieta:

  • polpo
  • frattaglie
  • cozze
  • tuorlo d’uovo

Poiché sono fra i cibi più ricchi in assoluto di colesterolo. Il restante dei cibi va ridotto e consumato sporadicamente. Le uova in linea di massima sono consentite nel numero di una o due a settimana, ma se il colesterolo è molto alto va consumato solo l’albume. Se si consuma l’uovo intero, ricordarsi sempre di non friggerlo, perché l’albume contiene sostanze che controbilanciano il colesterolo del tuorlo, ma vengono annientate dalla frittura. In ultimo: perché il cibo imbustato o inscatolato non va bene? Perché contiene molti grassi e troppo sale.

Colesterolo alto: alimenti consigliati ed esempi di dieta

Ci sono anche degli alimenti alleati contro il colesterolo:

Questi sono gli alimenti principali, ma come si organizza un pasto anticolesterolo?

Abbiamo detto niente carne rossa e di maiale, va sostituita difatti con pollo, tacchino o coniglio (tutti gli affettati sono esclusi ad eccezione della bresaola e della fesa di tacchino). Niente latticini ad esclusione dello yogurt magro, mozzarella e latte vegetale. Il pesce azzurro è fenomenale per combattere il colesterolo alto, bisogna evitare invece spigole e orate che son troppo grasse. E’ importante ridurre il sale e non consumare alcolici. Tutta la frutta e la verdura è ottima, ad eccezione dell’avocado che non va consumato troppo spesso. Molto bene l’ananas ed i frutti di bosco perché contengono antiossidanti che aiutano l’apparato circolatorio a mantenersi in buona salute. L’aglio è un alleato prezioso, poiché aiuta a tenere pulite le arterie.

Esempio di dieta per il colesterolo alto

  • Colazione: una tazza di latte di soia, con cereali integrali più un frutto
  • Spuntino: uno yogurt magro
  • Pranzo: pasta integrale con aglio, olio evo e peperoncino, insalata di spinaci più un frutto
  • Spuntino: noci secche
  • Cena: salmone alla griglia condito con pepe rosa e lime, insalata mista condita con olio evo più un frutto.

Dieta per abbassare il colesterolo numero due

  • Colazione: una tisana, più un frutto, più due fette di pane integrale con marmellata bio
  • Spuntino: un centrifugato di ananas
  • Pranzo: riso integrale con cipollotto e fagioli, asparagi al vapore e 4 fette di fesa di tacchino
  • Spuntino: una ciotola di frutti di bosco
  • Cena: alici marinate in aceto e sardine cotte con aglio e prezzemolo, 2 fette di pane integrale più insalata verde

Dieta contro colesterolo alto numero tre

  • Colazione: una tazza di the verde, una mela e uno yogurt magro
  • Spuntino: un frutto
  • Pranzo: un piatto di pasta con aglio, peperoncino e broccoli, due fette di pane di segale e insalata verde
  • Spuntino: un panino integrale con fesa di tacchino
  • Cena: petto di pollo ai ferri con insalata di finocchi e cetrioli più un frutto

Esempio di dieta contro colesterolo alto numero quattro

  • Colazione: una tazza di latte di soia con crusca d’avena più un frutto
  • Spuntino: frutta secca e spremuta d’arancia
  • Pranzo: risotto ai funghi, insalata di carote o peperoni condita con poco olio evo e un frutto
  • Spuntino: due fette di pane integrale e fesa di tacchino
  • Cena: sgombro fresco al forno con olive nere, patate e basilico, insalata verde con olio evo, due fette di ananas

Tisane contro il colesterolo alto

Ecco alcune ricette di tisane per abbassare il colesterolo alto:

Tisana contro il colesterolo alto di frassino e betulla

La betulla vanta ottime proprietà diuretiche, antipiretiche, analgesiche ed antinfiammatorie. La linfa, ha un forte effetto diuretico e antinfiammatorio. Il frassino viene impiegato in caso di dolori reumatici, infiammazioni articolari e per abbassare un elevato tasso di colesterolo nel sangue. Inoltre ha un effetto disintossicante e drenante.

Per realizzare questa tisana ti basterà far bollire 1 cucchiaio di foglie di frassino e 1 di corteccia di betulla per 5min. in 1 litro di acqua. Spegni il fuoco e lascia in infusione per 10min. Filtra il tutto e consumane un bicchiere a piacere durante il giorno.

Tisana depurativa contro il colesterolo alto di tarassaco

Il tarassaco è una pianta officinale perenne che ha forti proprietà disintossicanti, depura il fegato ed è in grado di abbassare il livello di colesterolo cattivo. Inoltre purifica l’organismo rendendo la pelle più bella e luminosa dall’interno.

Per realizzare l’infuso dovrai fare bollire 2 grosse manciate di radici di tarassaco per 10min. in 1 litro d’acqua. Filtra con cura e consumane 3 bicchieri al giorno prima dei pasti.

Tisana per abbassare il colesterolo di carciofo

Il carciofo non è solo un vegetale da utilizzare in cucina, il carciofo è anche una perfetta pianta officinale che nasconde proprietà benefiche da non sottovalutare. Il carciofo è ricco di preziose sostanze nutritive fondamentali per il nostro organismo come sali minerali ed oligoelementi. Ad uso interno, un infuso fatto con foglie di carciofo è utile per lenire dolori dati dall’artrite, contro l’arteriosclerosi e per abbassare sensibilmente il livello di colesterolo cattivo. Inoltre purifica e detossina l’organismo.

Fai bollire le foglie di carciofo fresche per 5min. in 1 litro di acqua. Filtra l’infuso e consumane 3 bicchieri al giorno prima dei pasti.

Come prevenire il colesterolo alto

Contro il colesterolo alto la migliore arma è la prevenzione! Ecco alcune regole da seguire:

1) Prima regola generale: moderate il consumo degli alimenti di origine animale. Troppi grassi saturi sono la causa principale di un aumento del livello di colesterolo nel sangue. Libero accesso a tutti i cibi di origine vegetale.

2) Limitate al massimo burro, strutto e magarina. Per insaporire preferite sempre l’olio extravergine di oliva (senza eccedere).

3) Pasta, riso e primi piatti in genere non rappresentano un problema, basta non esagerare con il condimento.

4) La carne va mangiata un massimo di 3-4 volte a settimana, alternando carne rossa, con tacchino, pollo, cavallo e coniglio.

5) Il pesce fa bene (esclusi crostacei e mollusci) perché ricco di grassi omega 3-6. Mangiatelo almeno tre volte a settimana, prediligendo alici, sardine, sgombro, tonno e pesce spada.

6) Non esagerate con i formaggi e i salumi: non più di 2-3 pasti settimanali. Quando mangiate gli affettati, abituatevi a togliere il grasso. Inutile dire che arrosto di tacchino e bresaola di cavallo, sono da preferire a mortadella e prosciutto crudo.

7) Abituatevi a mangiare i legumi! Se prima di leggere questi consigli mangiavate formaggio sette giorni su sette, da domani ceci, lenticchie, fagioli e piselli devono diventare l’alternativa.

8) Fibre a volontà: tanta frutta e verdura. Sono anche una via di fuga tollerabile ai fuori-pasto: se siete colte da una fame improvvisa alla 4 del pomeriggio, sgranocchiate una carota o mangiate un kiwi.

9) Le uova vanno mangiate massimo due o tre volte alla settimana. Non dimenticate di tenere in considerazione anche gli alimenti che le contengono (come la pasta all’uovo).

10) Abituatevi a bollire, a cucinare al vapore, al cartoccio, al forno, al microonde, alla griglia o alla piastra. Fritti e cibi cotti alla brace vanno consumati solo eccezionalmente.

Infine, contro il colesterolo alto, sottolineiamo l’importanza del movimento, quindi fare attività fisica, correre e camminare almeno mezz’ora al giorno.

Previous

Rimedi naturali contro la tosse

Next

Melissa: proprietà, benefici e controindicazioni

1 comment

  1. Salve volevo sapere se consumare i semi di lino un cucchiaio al giorno crudi la mattina e messi a mollo la sera fa alzare il colesterelo. Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe Interessarti Anche