lunedì, Ottobre 14 2024

Con il termine cervicalgia si indica quell’insieme di cause e sintomi riferibili al dolore cervicale, che affligge la zona del collo irradiandosi a spalle e testa. La cervicale è un disturbo molto diffuso, che pur riguardando persone di ogni sesso ed età, predilige le donne e le persone sedentarie, magari perché svolgono un lavoro d’ufficio e sono costrette a trascorrere molte ore al giorno sedute ad una scrivania davanti allo schermo di un pc. Altra categoria maggiormente a rischio di dolore cervicale, è quella degli “stressati”.

La cervicalgia può dipendere da molte cause e manifestarsi con svariati sintomi: cerchiamo di saperne di più e di scoprire i metodi migliori per affrontarla e guarire.

Cause del dolore cervicale

Il tratto cervicale è per sua stessa natura delicato e soggetto a disturbi, anche perché è spesso la parte del corpo sulla quale si concentra la maggior parte della tensione emotiva e muscolare. Non è facile risalire a tutte le possibili cause di cervicalgia, poiché essa è molto spesso il risultato di un mix di fattori scatenanti non sempre di semplice e chiara definizione.

Alla base del dolore cervicale tuttavia, sussiste quasi sempre una scorretta postura, che soprattutto se protratta nel tempo, finisce per portare inevitabilmente il nostro corpo ad una serie di compensi che in molte persone si traducono proprio con il sovraccarico della zona cervicale, portando a contrazioni e tensioni costanti che causano forti dolori,in taluni casi addirittura debilitanti. Ecco perché la sedentarietà e il lavoro sedentario rappresentano uno dei maggiori fattori di rischio della cervicalgia, ed ecco spiegato perché essa è tanto diffusa tra la popolazione. Stare davanti ad uno schermo per molte ore e leggere mantenendo una posizione scorretta inoltre, portano anche a problematiche oculari e oculomotorie le quali, essendo collegate alla zona cervicale, possono portare ad una tensione costante in questa zona del corpo, in cui il dolore può diventare cronico.

Una respirazione scorretta può essere una ulteriore causa di cervicale, ad esempio quando sussiste una respirazione toracica dominante, spesso accompagnata da un blocco diaframmatico: questo tipo di respirazione comporta delle tensioni e dei blocchi che in molti casi vanno ad interessare proprio la zona cervicale e/o lombare.

Serrare per lunghi periodi le mandibole, digrignare i denti durante la notte ed altre abitudini sbagliate dovute in gran parte ad ansia, stress e ai ritmi troppo frenetici della vita odierna, rappresentano ulteriori e non rare cause di cervicalgia.

Da tutto si evince chiaramente come tendenzialmente, dietro al dolore cervicale, ci sia uno stile di vita costellato da abitudini sbagliate ripetute nel tempo.

I sintomi della cervicalgia

La cervicalgia si manifesta con dolore più o meno intenso nella zona delle vertebre cervicali, che si irradia anche in quelle limitrofe.

Abbiamo perciò:

  • un dolore circoscritto esclusivamente alla funzionalità del collo, con problemi nell’affrontare una o più tipologie di movimento, come la rotazione, l’inclinazione e la flesso estensione del collo e della testa; in tali casi si avverte dolore dalla zona sub occipitale fino alle prime vertebre toraciche;
  • dolore che si irradia alle spalle e/o alle braccia, causando problemi e fastidio al movimento;
  • dolore che colpisce anche la testa, fino a zone come la parte sub occipitale, le tempie, la zona parietale, gli occhi e la fronte; è questa la situazione più fastidiosa ed invalidante fra tutte le forme di cervicalgia.

Come si può vedere quindi, i sintomi della cervicalgia interessano non solo il collo propriamente inteso, ma quasi sempre anche spalle, braccia e testa.

Alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare in caso di cervicalgia

Sembrerà strano, ma un’alimentazione sana, corretta ed equilibrata, può giovare anche alla cervicale, allontanando i dolori e/o aiutando a contrastarli e ad eliminarli più in fretta. In generale, come per tutte le infiammazioni in corso, anche in caso di dolore cervicale bisogna evitare cibi pro infiammatori, che finiscono inevitabilmente per indebolire il sistema immunitario favorendo l’infiammazione stessa.

Pertanto meglio non consumare:

  • cibi pesanti, grassi e raffinati;
  • cibi conservati e molto ricchi di sodio;
  • salumi e insaccati;
  • fritture;
  • dolci, soprattutto quelli elaborati;
  • alcolici.

Via libera invece a:

  • frutta e verdura;
  • alimenti freschi;
  • acqua.

Rimedi naturali per la cervicalgia

La cura del dolore cervicale si può affrontare con diverse metodologie e vari approcci terapeutici, che spaziano dai rimedi naturali ai farmaci, dalla ginnastica generale agli esercizi posturali specifici, dall’omeopatia all’aromaterapia, fino all’esecuzione di alcune sane abitudini che quasi mai, chi soffre di cervicale, conosce o mette in pratica.

Tra i migliori rimedi naturali per combattere la cervicale segnaliamo:

1. Esercizi di stretching e mobilizzazione del collo da eseguire in maniera molto delicata, senza forzare, senza fretta e cercando di “ascoltare” il movimento, ovvero una ventina di piccole circonduzioni della testa prima in senso orario e poi in senso antiorario, inclininazione della testa verso destra e poi verso sinistra, con l’aiuto della mano, che deve accompagnare il movimento e respirando lentamente, flessione del collo in avanti ed estensione verso l’alto, sempre con delicatezza, infine da posizione seduta corretta immaginare di essere tirati verso l’alto da un filo attaccato alla sommità della testa, sentire allungare le vertebre, una alla volta, mantenendo sempre una corretta respirazione

2. Riflessologia della mano: massaggiamo il pollice, soprattutto la parte esterna, nella zona tra la prima falange e la seconda; se l’operazione si esegue su entrambe le mani, è possibile provare subito sollievo contro la cervicalgia e contro il mal di testa da tensione

3. I dolori cervicali possono essere indagati attraverso, principalmente, le vie: massoterpaica, chinesiologica muscolare, recettoriale ed energetica.

Di solito un approccio terapeutico interdisciplinare e concertato, può portare anche alla totale scomparsa del dolore cervicale; rivolgersi a mani esperte e sicure è il primo passo da compiere per una cura davvero efficace e completa

4. Massaggi, lezioni posturali e di respirazione: anche in questo caso è necessario rivolgersi a professionisti competenti e qualificati.

Dolore Cervicale: consigli utili in caso di cervicalgia

Come in precedenza accennato, essendo la cervicalgia un disturbo complesso che comprende più cause ed una sintomatologia variegata, il consiglio migliore che si possa dare su come affrontarla, è quello di farlo contrastandola su più fronti ed iniziando con la correzione delle abitudini scorrette che certamente ne costituiscono la base.

Ci si può aiutare con tecniche di automassaggio, con rimedi naturali, ma soprattutto nei casi più seri, farsi seguire da uno o più specialisti rappresenta senza ombra di dubbio la soluzione migliore.

Bisogna sempre tenere presente che la cervicalgia è il risultato di alcune cose sbagliate: individuarle e correggerle vuol dire guarire.

Previous

Ganoderma Lucidum (Reishi): proprietà, benefici e controindicazioni

Next

Sindrome del colon irritabile (colite): cause, rimedi naturali e alimentazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe Interessarti Anche