venerdì, Dicembre 13 2024

Il baccalà è il merluzzo pescato nell’Oceano Atlantico che viene messo sotto sale, molto apprezzato dalla nostra cucina mediterranea, anche se le sue origini sono nordiche. Non sapete come cucinare il baccalà? In questo articolo troverete tante ricette con il baccalà, ideali per un pranzo veloce e leggero o una cena tra amici.

Dopo essere pescato, il merluzzo viene privato della testa e delle interiora e viene salato; questo processo consente al pesce di conservarsi per lungo tempo, evitando la proliferazione di batteri.

L’Italia è il secondo paese consumatore di baccalà, dopo il Portogallo e in ogni regione italiana esistono molti piatti tradizionali. Si presta ad essere cucinato in tanti modi diversi e si possono realizzare dei piatti davvero succulenti.

Il baccalà è un alimento ricco di sostanze nutritive e per questo che oltre a essere consumato sotto le feste natalizie, andrebbe apprezzato tutto l’anno.

Proprietà e benefici del baccalà

Proprietà rimineralizzanti e ricostituenti: ricco di calcio, questo pesce fa benissimo a bambini e adolescenti per il loro sviluppo fisico e agli anziani che soffrono di osteoporosi, inoltre il baccalà contiene un aminoacido, la lisina, che consente ai tessuti che hanno subito delle lesioni, di rigenerarsi. Il fosforo aiuta il cervello e per questo le donne in gravidanza ne devono consumare per la salute cerebrale del feto. Infine, potassio e magnesio danno energia e allontanano crampi e stanchezza.

Proprietà diuretiche e dimagranti: povero di grassi (solo 1 grammo per ogni etto), il baccalà è definito un pesce magro ed è per questo motivo che può essere consumato tranquillamente da coloro che seguono una dieta dimagrante. Inoltre l’azione drenante di questo pesce, aiuta a combattere la cellulite.

Proprietà antianemiche: le vitamine del gruppo B aiutano nei casi di anemia e regolano il funzionamento del sistema nervoso.

Proprietà antinvecchiamento: gli Omega 3 contenuti in questo pesce magro, aiutano nella lotta contro le malattie degenerative come ictus e infarto, migliorando il sistema cardiocircolatorio e bilanciando la pressione sanguigna; contrastano, inoltre, i trigliceridi e il colesterolo cattivo – LDL. Per il contenuto di fosforo, gli anziani ne traggono beneficio per prevenire malattie degenerative legate alla memoria.

Ricchissimo di proteine, il baccalà può essere sostituito alla carne rossa.

Come pulire e tagliare il baccalà

Il baccalà che viene acquistato salato, deve rimanere per circa 3 giorni in acqua fredda, per perdere il sale in eccesso. Questo procedimento consiste nel lasciare in ammollo il baccalà e cambiare l’acqua almeno tre volte e così via per i giorni che seguono. Se, invece, si acquista il baccalà dissalato, è sufficiente sciacquarlo sotto un getto d’acqua fredda e procedere alla sua preparazione. Il baccalà va privato delle pinne esterne e in base a come lo si deve preparare, si può sfilettare, eliminando la pelle, ricavare la carne ed eliminare la grande lisca centrale e quelle laterali.

Come cucinare il baccalà

Utilizzando il baccalà, si possono preparare dei primi piatti golosi e dei secondi sempre diversi e per tutti i gusti, semplici e ricchi di sapore. Potete liberare la vostra fantasia e realizzare delle ricette sia estive che invernali.

Arricchendo il baccalà con aromi diversi, potete creare dei piatti molto buoni.

Ricette con il baccalà: primi piatti

Gnocchetti di patate con ragù di baccalà

Provate questo primo piatto molto facile e veloce in cui ho voluto preparare degli gnocchi di patate conditi con un sughetto al baccalà. Si tratta di un piatto molto delicato che potete proporre anche ai vostri bambini.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr di gnocchi di patate pronti
  • 500 gr di filetti di baccalà dissalato
  • 300 gr di pomodori ciliegino
  • 1 scalogno
  • 1 spicchio d’aglio
  • 5 foglie di basilico fresco
  • prezzemolo q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Procedimento:

Lavate il baccalà e sfilettatelo, eliminando così la pelle, la lisca centrale e le spine, quindi affettatelo.

Sbucciate i pomodorini e tagliateli a metà.

In una padella capiente, preparate un soffritto con l’olio extravergine d’oliva, lo scalogno tagliato a rondelle e lo spicchio d’aglio e quando si saranno ammorbiditi, unite il baccalà e lasciate cuocere a fuoco medio per qualche minuto.

A questo punto, aggiungete alla padella i pomodorini e insaporite con sale e pepe e una manciata di prezzemolo.

Coprite la padella e lasciate in cottura a fiamma bassa, mescolando e assaggiando il sugo per constatare che i sapori si sono ben amalgamati.

Intanto, cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata per il tempo indicato nella confezione, quindi scolate velocemente e versate nel sugo, amalgamate e servite.

Aggiungete ai piatti delle foglie di basilico fresco.

Spaghetti alla carrettiera con baccalà e pinoli

Se desiderate preparare un piatto semplice, ma allo stesso tempo saporito e che potete riproporre più volte nella settimana, optate per questa idea fresca. Alla semplice ricetta degli spaghetti alla carrettiera composti soltanto da un soffrittino di cipolla, prezzemolo e aglio, ho aggiunto il baccalà e l’ho arricchito con i pinoli.

Ingredienti per 4 persone:

  • 360 grammi di spaghetti
  • 400 gr di baccalà già ammollato
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • 1 ciuffetto di prezzemolo tritato
  • 1 rametto di origano
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • pangrattato tostato q.b.
  • la scorza di 1 limone

Procedimento:

Sciacquate il baccalà, privatelo della pelle, della lisca centrale e delle spine e tagliatelo a pezzetti.

In un tegame capiente, preparate un soffritto con qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, la cipolla lavata, asciugata e tagliata finemente, lo spicchio d’aglio e il prezzemolo tritato.

Cuocete per circa dieci minuti, quindi aggiungete il baccalà spezzettato e lasciate in cottura a fuoco basso per altri 10 minuti.

Sfumate con il vino bianco e insaporite con sale quanto basta, pepe nero appena macinato e origano, infine aggiungete i pinoli.

In un tegamino, tostate il pangrattato e se lo amate, aggiungete una macinata di peperoncino.

Nel frattempo, cuocete gli spaghetti molto al dente in abbondante acqua salata, quindi scolateli e versateli direttamente nella padella con il soffritto.

Servite gli spaghetti e distribuite su ciascun piatto tutto il sugo, il pangrattato tostato e la scorza di limone.

Ricette con il baccalà: secondi piatti

Baccalà in pastella fritto

La ricetta del baccalà fritto può sembrare banale, ma questo procedimento permette al pesce di conservare il suo sapore semplice e genuino. Soltanto se si sa fare una buona frittura, l’internò del baccalà risulterà leggero e piacevolmente asciutto. Vi propongo il classico procedimento del baccalà fritto, tipico del periodo natalizio.

Ingredienti per 4 persone:

  • 800 gr circa di baccalà
  • 300 gr di farina
  • 5 gr di lievito di birra
  • acqua q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • olio per friggere

Procedimento:

Sciacquate il baccalà sotto l’acqua fredda, tagliatelo in grossi pezzi e tamponateli con uno strofinaccio pulito.

E’ importante che il baccalà, prima di essere immerso nella pastella, sia ben asciutto al suo interno, per evitare che durante la frittura faccia schizzare l’olio.

In una ciotola capiente, preparate la pastella con la farina setacciata a cui aggiungete il lievito che avete precedentemente sciolto in poca acqua tiepida e mescolando il composto, incorporate altra acqua tiepida quanto basta per ottenere un composto corposo.

Può capitare che il baccalà sia abbastanza saporito e quindi la pastella non richieda sale, viceversa potrebbe risultare insipido. Io ho l’abitudine di assaggiarlo crudo per capire come agire di conseguenza.

Lasciate riposare la pastella per 30 minuti e intanto preparate due padelle a bordi alti e riempiteli d’olio, portandolo uno a una temperatura più alta dell’altro.

Immergete i pezzi di baccalà nella pastella e friggeteli prima nell’olio più caldo fino a dorarli appena e subito dopo nell’altro olio per qualche minuto.

Scolate il baccalà e lasciatelo riposare sulla carta assorbente. Lo potete servire con fette di limone e accompagnarlo a verdure cotte.

Baccalà a ghiotta

Paese che vai, usanze che trovi e un piatto tipico della cucina siciliana è questo piatto che vi propongo. La prima volta pensavo fosse complicato, ma adesso lo preparo ad occhi chiusi, avendomelo insegnato mio padre, grande cuoco a casa mia. Ha un sapore molto accattivante per la ricchezza degli ingredienti. Classico piatto da preparare per quelle serate fredde in cui avete bisogno di calore.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr di baccalà
  • 1 cipolla media
  • 3 patate grosse
  • 1 pera
  • 600 gr di polpa di pomodoro
  • olive bianche q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 25 gr di capperi
  • 10 gr di uvetta
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • peperoncino a piacere

Procedimento:

Sciacquare il baccalà sotto l’acqua fredda e tagliatelo a pezzi.

In una padella capiente, preparate un soffritto con abbondante olio extravergine d’oliva e la cipolla tagliata a strisce sottili.

Aggiungete al soffritto le patate pelate e tagliate a qradrotti che avete prima sciacquato in acqua fredda, per fare perdere la farina che tenderebbe a farle attaccare.

Amalgamate le patate e lasciatele imbiondire, quindi unite i capperi che avete prima sciacquato in acqua fredda per eliminare l’eccesso di sale, l’uvetta che avete già fatto rinvenire in acqua e infine le olive snocciolate.

A questo punto, aggiungete la polpa di pomodoro e lasciate in cottura.

Aggiungete, adesso, un paio di bicchieri d’acqua e lasciate raggiungere l’ebollizione, quindi distribuite il baccalà nella padella e al centro mettete la pera intera che servirà a dare dolcezza al piatto.

Lasciate in cottura, a fiamma dolce, senza mescolare, per evitare di rompere il baccalà, ma piuttosto scuotete la padella.

Assaggiate il sughetto e aggiustate di sale e pepe nero e a piacimento potete mettere anche un po’ di peperoncino.

Servite il baccalà a ghiotta caldo e accompagnato con dei crostini di pane.

Ricette con il baccalà: contorni

Bocconcini di baccalà aromatizzati alle mandorle

Per un contorno diverso, vi propongo dei bocconcini di baccalà molto saporiti, perché arricchiti con tanti aromi e leggermente croccanti grazie alla panatura alle mandorle. Utilizzate quest’ idea anche per preparare degli antipasti perché i bocconcini di baccalà accompagnati alle salsine sono un’idea molto attuale che piace molto ai giovani.

Ingredienti per 6 persone circa:

  • 500 gr di baccalà
  • 500 gr di patate
  • pangrattato q.b.
  • sale q.b.
  • pepe nero q.b.
  • rosmarino q.b.
  • origano q.b.
  • coriandolo q.b.
  • 2 uova
  • pecorino in polvere q.b.
  • 100 gr di mandorle tritate.

Procedimento:

Sciacquate il baccalà, tagliatelo in pezzi e cuocetelo in una pentola capiente per una decina di minuti. Scolatelo ed eliminate le lische e la pelle.

Sminuzzate la polpa e mettetela in una scodella capiente.

Aggiungete al baccalà le patate che avete già bollito e schiacciato, le uova sbattute, il coriandolo tritato, l’origano e il rosmarino, il pecorino in polvere, il sale quanto basta e il pepe nero.

Amalgamate bene l’impasto e lasciatelo riposare per una mezz’oretta in frigo.

In un piatto, preparate le mandorle tritate.

A questo punto, formate delle palline, schiacciatele in maniera rettangolare e allungatele.

Passatele nelle mandorle tritate e poi nel pangrattato.

Quando avete finito la preparazione, distribuite i bocconcini su una teglia da forno, rivestita con la carta forno e infornate a 180° C, per circa 25 minuti e comunque fino a quando i bocconcini avranno preso colore.

Nel frattempo preparate delle salsine a piacimento, con basilico frullato, olio e sale o polpa di pomodoro aceto e zucchero, disponetele in piccole ciotole e conservatele in frigo.

Servite i bocconcini accompagnandoli alle salse.

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