martedì, Marzo 19 2024

La nausea si configura come una sensazione diffusa di disagio e di malessere. Questo disturbo ha inizio a livello della faringe, quindi della gola ma parte ancora prima dallo stomaco. La nausea può comparire in maniera improvvisa, ma può perdurare anche per periodi piuttosto lunghi.

Le cause della nausea

Numerose sono, ad oggi, le cause scatenanti della nausea. Esse, inoltre, possono essere di origine molto differente tra loro. Tra esse ritroviamo cause gastrointestinali (es. indigestione, problemi all’intestino, gastrite cronica, cirrosi, calcolosi della cistifellea, epatite, patologie a carico del pancreas), oppure cause dovute a una gravidanza in atto, all’ipoglicemia, all’artrosi cervicale oppure a un eccessivo affaticamento a carico dell’organismo.

Anche un problema di equilibrio può generare nel soggetto i sintomi tipici della nausea, un esempio è la labirintite (infiammazione a livello dei nervi presenti nell’orecchio) oppure il compiere viaggi in aereo, barca, aeroplano o pullman.

Queste cause appena descritte, sono alla base di questo disturbo in gran parte presente in donne e bambini. Tuttavia, tra le cause della comparsa dei sintomi della nausea, sono da inserire anche tutte quelle condizioni di stress eccessivo che causano una forte ansia.

Nel complesso, è corretto affermare che di questo disturbo può manifestarsi in parallelo a una malattia organica del tubo digerente o del sistema nervoso centrale, oppure essa può inserirsi all’interno di un quadro non necessariamente patologico (es. viaggio, gravidanza) per un eccesso o uno spostamento di liquidi all’interno dell’orecchio o dello stomaco.

Nausea: i sintomi

I sintomi associati a condizioni di nausea, sia nei soggetti bambini sia in quelli adulti, sono la comparsa del tutto involontaria dei muscoli situati sulla parete dello stomaco, dell’esofago, della faringe. A questi tipi di eventi si accompagna anche una salivazione eccessiva, la quale precede quasi sempre il vomito. In molti casi, a questi sintomi, si accompagnano anche mal di testa, senso di disequilibrio, vertigini, marcata repulsione per gli alimenti e un senso di sofferenza generale.

Il vomito, il quale segue spesso di questo disturbo, rappresenta l’atto liberatorio dell’organismo che espelle ciò che in quel preciso momento gli genera malessere. Tuttavia, esso lascia una piccola parte dei sintomi e, se presente in maniera persistente, provoca la perdita di grosse quantità di liquidi e sali minerali.

Nausea: come prevenirla

Per non favorire la comparsa dei sintomi associati alla nausea, è necessario evitare quelle condizioni che, specifiche per ciascun soggetto, ne causano la comparsa.

Un modo per prevenire la nausea è, in primis, evitare tutte quelle situazioni che causano forti stress sia fisici sia psichici. Un esempio è di seguire corsi di training autogeno o di tecniche di auto-imagery, esse garantiscono un rilassamento completo a livello fisico e mentale, così da favorire anche l’apprendimento di forme di controllo più consapevoli.

Cosa mangiare in caso di nausea

Chi soffre di nausea dovrebbe, in gran parte dei casi, favorire l’assunzione di cibi solidi a dispetto di quelli liquidi. Tuttavia, è necessario assumere la giusta quantità di liquidi giornalieri (es. 2lt acqua) così da assicurare al proprio organismo la corretta idratazione.

Per quanto riguarda l’assunzione di cibi solidi, è meglio preferire la frutta e la verdura: alcuni esempi sono le banane, ricche di potassio, o le zucchine. Viceversa, andrebbero eliminati quasi del tutto i cibi fritti, in primi quelli provenienti da fast-food. I conservanti utilizzati, gli insaporitori e l’olio bollente della frittura, sono difficilmente digeribili e particolarmente aggressivi in un organismo che già soffre di nausea.

Esistono in commercio numerose caramelle alla menta che sono davvero utili per combattere la nausea, esse sono tutte quelle che non contengono zuccheri aggiunti o dolcificanti artificiali. Nel complesso, a livello nutrizionale, le vitamine B6, K e C sono quelle che combattono e almeno attenuano le sensazioni di nausea. Esempi di alimenti che contengono queste vitamine sono il peperoncino dolce, il cavolo a foglia, la cima di rapa, gli spinaci e i broccoli.

Nel caso in cui la nausea sia dovuta alla presenza di una gravidanza, durante i primi mesi soprattutto, è consigliabile assumere le prugne essiccate provenienti dal Giappone, esse essendo ricchissime di acidi organici e molto alcalinizzanti, favoriscono la scomparsa o la diminuzione dei sintomi della nausea.

I rimedi naturali per combattere la nausea

Tra i migliori e più efficaci rimedi naturali contro la nausea vi sono lo zenzero e la menta piperita. L’efficacia contro il vomito e la nausea dello zenzero è da tempo dimostrata: bastano 2-3 gr di radice fresca al giorno per contrastare la nausea e può essere assunto in vari modi, come tisana/infuso, grattato come condimento sui cibi o basta semplicemente masticare un pezzettino di radice fresca di zenzero per far sparire la nausea.

Per quanto riguarda la menta, questa pianta officinale è particolarmente indicata contro la nausea e vomito, grazie alle sue proprietà rinfrescanti, digestive, antifermentative e antispasmodiche. Per preparare una buona tazza di tisana anti-nausea si possono utilizzare foglie essiccate o fresche di menta.

In aggiunta a questi due rimedi, è possibile anche avvalersi delle proprietà calmanti della camomilla, assunta mediante un infuso.

Oltre a questi rimedi naturali, esistono anche i rimedi offerti dai fiori di Bach. Il più noto è l’Aspen, molto indicato per chi soffre di ansia, paura e sensazione costante di essere sul punto di vomitare, avvertendo anche la sensazione di vertigini.

Negli ultimi anni anche la medicina tradizionale cinese ha fornito il suo contributo per i malesseri legati a questo disturbo mediante la pratica della digitopressione, pare che numerosi soggetti abbiano tratto grandi benefici. La pressione va compiuta, in maniera leggera, nel punto in cui è concentrato il nervo responsabile della sensazione di nausea, ossia tra l’indice e il pollice.

Per quanto riguarda gli oli essenziali, il più utile è quello a base di zenzero che, versato su un fazzoletto e annusato ripetutamente, aiuta tantissimo le donne in gravidanza che si trovano a fare i conti con frequenti nausee giornaliere.

Consigli per chi soffre di nausea

Innanzi a un attacco di nausea, è sempre bene non avvalersi di rimedi improvvisati, bensì adottare uno di quelli sopradescritti. Se non si ha nulla a propria disposizione, si può provvedere a disporsi in maniera supina, o anche in piedi, purché si mantenga il capo rivolto verso l’alto per alcuni minuti. Questa posizione, infatti, permetterà ai rigurgiti acidi tipici della nausea, di non risalire e di rimanere nello stomaco.

Se l’attacco è acuto, è consigliabile lasciar andare i muscoli e il vomito conseguente. Per prevenire l’ansia associata alla nausea, per rilassarsi dopo un forte stress, è ideale lasciarsi andare a un bagno caldo rilassante, a patto che si faccia sempre attenzione a non creare le condizioni tali che la pressione del sangue scenda al di sotto della minima.

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