sabato, Aprile 27 2024

Una macchia o un puntino rosso nell’occhio destano molta preoccupazione, in particolare se interessano tutta la parte bianca della zona oculare.

Questa condizione non è sempre sintomo di una situazione pericolosa, a volte, le macchie rosse o dei piccoli puntini sono provocate da un’emorragia, dovuta alla rottura dei vasi capillari della congiuntiva, che in fase drenaggio del sangue, sporcano la superficie.

La congiuntiva non riesce ad assorbire velocemente il sangue, che rimane visibile per diversi giorni, fino al suo totale riassorbimento spontaneo.

Per tale ragione, il più delle volte, il puntino rosso nell’occhio non deve preoccupare e non richiede alcun trattamento.

Cosa provoca la rottura dei vasi sanguigni negli occhi?

La congiuntiva è una sottile membrana, elastica e trasparente che ricopre la parte anteriore del bulbo oculare, cornea esclusa, la parte interna delle palpebre e la sclera.

La sua funzione è quella di proteggere e difendere l’occhio e dare la giusta lubrificazione alla cornea.

Al suo interno sono presenti tanti vasi sanguigni che si possono rompere e provocare quella che viene chiamata emorragia sottocongiuntivale, con la manifestazione di piccole macchie di sangue o puntini rossi.

Sono diverse le cause che possono provocare la rottura dei capillari e gli occhi arrossati:

  • Un colpo di tosse o uno starnuto molto forte;
  • Aumento della pressione sanguigna;
  • Malattie come glaucoma, uveite, diabete e congiuntivite;
  • Traumi all’occhio;
  • Farmaci anticoagulanti;
  • Integratori come l’aspirina;
  • Sbalzi ormonali provocati dalla gravidanza.

La rottura dei capillari è solitamente innocua e non causa problemi alla vista, se non in situazioni particolari, come nel caso dell’emorragia retinica e vitreale, che può provocare alterazioni gravi dell’occhio.

In questo caso, il sangue viene raccolto nella cavità vitreale dove è presente l’umor vitreo, e l’accumulo impedisce alla luce di arrivare alla retina, con riduzione della vista.

Quando le macchie rosse negli occhi sono pericolose?

Anche se, nella maggior parte dei casi, una macchia o un puntino di sangue nell’occhio tende a riassorbirsi da solo È fondamentale chiedere un parere medico, soprattutto se la condizione è accompagnata da altri sintomi quali: dolore, disturbi della vista (doppia, offuscata o fotobia), frequenti emorragie, mal di testa.

Questi sintomi possono essere il segnale di malattie gravi all’origine del problema come aumento della pressione intraoculare e/o intracranica, glaucoma, trauma contusivo. Inoltre, è consigliato anche verificare l’eventuale presenza di disturbi della coagulazione.

Puntino rosso nell’occhio: cosa fare?

Come detto in precedenza, nella maggior parte dei casi, la rottura dei capillari e quindi, la comparsa di macchie o puntini rossi nell’occhio, non richiede alcun trattamento. Il sanguinamento si riassorbe da solo nel giro di pochi giorni.

In tutti i casi, è comunque importante sottoporsi a una visita oculistica per escludere eventuali patologie più gravi che originano il problema.

In base alla causa scatenante l’oculista darà le indicazioni da seguire, generalmente, se la rottura dei capillari è provocata da una malattia, verranno prescritti i farmaci specifici per trattarla.

In caso di emorragia vitreale si interviene con farmaci antiemorragici, o nei casi gravi, con la chirurgia. Se è presente un infezione, il medico può consigliare l’uso di pomate antibiotiche, lacrime artificiali o colliri.

Per prevenire la rottura dei capillari bisogna evitare di sfregare gli occhi, usare occhiali da sole e occhiali protettivi ( in caso di lavori a contatto con polvere e sostanze dannose), utilizzare gocce per la secchezza oculare.

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