Mantenere il capello in salute non è così semplice; l’utilizzo di tinte e strumenti per l’asciugatura come phon e piastra, non fanno altro che indebolirlo e alimentare la probabilità di caduta. Prodotti come shampoo, balsamo e maschere, ci aiutano solo in parte a prenderci cura dei nostri capelli, agendo localmente sul problema. Tuttavia, il nutrimento del capello dovrebbe partite soprattutto dall’interno.
A tal fine sono importantissimi gli Omega 3, acidi grassi essenziali molto utili per garantire un buon nutrimento della struttura di capelli, pelle e unghie.
Scopriamo insieme i benefici e le proprietà, i sintomi di una carenza e come assumere gli Omega 3 per la ricrescita dei capelli e per i capelli bianchi.
Sommario:
Cosa sono gli Omega 3
Gli Omega 3 sono essenzialmente lipidi, cioè dei grassi che sostengono la crescita di tutte le cellule epiteliali, di unghie e capelli.
Essi si legano al processo di rigenerazione, contribuendo alla formazione della pellicola di acido lipidico che compone l’epidermide. Questo permette a capelli e unghie di crescere meglio e più in fretta, e alla pelle di rigenerarsi più sana e luminosa. Per questo è fondamentale inserire gli Omega 3 all’interno della propria alimentazione, oppure, in alternativa, assumere degli integratori specifici.
Omega 3 benefici e proprietà
Gli Omega 3 forniscono benefici soprattutto ai capelli, favorendo la ricrescita del capello e ritardando l’insorgenza dei capelli bianchi.
Ma non solo, gli Omega 3 forniscono anche un ottimo apporto per altri fabbisogni del nostro organismo, grazie alle proprietà antinfiammatorie, idratanti e rigeneranti, antiossidanti, metaboliche e cardio-vaso-protettive.
Da queste, derivano benefici, quali:
- Idratazione e nutrimento dell’epidermide e di cuoio capelluto;
- Riduzione dei trigliceridi nel sangue;
- Aumento del colesterolo buono.
Sintomi di una carenza
Quando il corpo ha una carenza di Omega 3 manifesta dei sintomi specifici, come secchezza di pelle e capelli, unghie deboli che si spezzano, capelli fragili e soggetti a caduta, secchezza cutanea, forfora, ovvero la desquamazione del cuoio capelluto dovuta a uno stato infiammatorio, e dermatiti (cheratosi su dorso delle mani, arti superiori e gambe, eczema, occhi secchi e scarsa lacrimazione).
Come assumerli
La dose giornaliera di Omega 3 consigliata varia dai 250 ai 500 mg di EPA e DHA combinati, ovvero le due tipologie di Omega 3 necessarie al nostro corpo.
Le fonti possono essere animali o vegetali. Le fonti animali con il più alto contenuto di Omega 3 sono il salmone, le sardine, lo sgombro, l’alaccia, l’aringa, il merluzzo, le alici, il fegato di merluzzo, le uova di storione e di cefalo.
Per quanto riguarda invece le fonti vegetali, è possibile assumere frutta secca, come le noci (12 noci contengono la dose quotidiana di Omega 3 consigliata), e legumi, ma anche alga wakame, semi di lino e di chia.
Questi ultimi, in particolar modo, contengono una notevole quantità di Omega 3 al proprio interno, persino maggiore del salmone. Basti pensare che 6 grammi di semi di chia al giorno corrispondono al fabbisogno giornaliero di Omega 3. L’utilizzo è vario, soprattutto come condimento nelle insalate oppure in aggiunta ai frullati per conferire una consistenza più cremosa.
L’assunzione di Omega 3 non presenta particolari controindicazioni, tuttavia è preferibile chiedere il parere del proprio medico prima di procedere in autonomia, specialmente coloro che sono a rischio di emorragia e assumono farmaci anticoagulanti o antinfiammatori non steroidei; gli Omega 3 potrebbero, infatti, interferire e tardare le tempistiche della coagulazione del sangue.